"Il giorno che ho ucciso un pedofilo è stato il più bello della mia vita"

"Il giorno che ho ucciso un pedofilo è stato il più bello della mia vita": è questo il commento rilasciato a caldo da Christine Moody, suprematista bianca americana di 51 anni alla lettura della condanna all'ergastolo per l'omicidio, perpetrato insieme al marito Jeremy Lee, di Marvin Charles Parker, segnalato dalle autorità come "sex offender", e della moglie

I due estremisti di destra avevano lanciato nel 2013 una crociata per l'uccisione di una serie di pedofili, ma sono stati arrestati dopo il primo duplice omicidio. "Lo rifaremmo", hanno dichiarato per nulla pentiti, per poi chiosare compiaciuti: "Ecco cosa succede ai pedofili".

Il caso dei due coniugi ha diviso l'America, divisi anche di fronte alle immagini che riprendono la coppia sorridente dopo la condanna. Per l'avvocato della difesa i due volevano vendicarsi di presunte violenze subite durante l'infanzia.