"Il mio lavoro è testare i sex toys"
Aveva risposto a un annuncio di lavoro solo per farsi una risata: adesso testa ogni anno migliaia di giocattoli erotici
"Il mio lavoro è divertente, vario e soddisfa i miei bisogno. Non potrei chiedere di meglio".
E' bello quando passione e lavoro si coniugano, come ci vuol dire Nat Garvey, ragazza inglese la cui intervista compare sul sito del Sun.
Ma se vi state chiedendo di che lavoro si tratti, scordatevi le più tradizionali occupazioni: Nat è pagata per "testare" giocattoli sessuali.
Vibratori, palline, bambole e chi più ne ha più ne metta, ma anche tutine in lattice e biancheria sexy: tutto ciò che si vende nei sexy shop passa prima da questa ragazza.
"Non sono una sesso-dipendente. Sto rappresentando ragazze normali che, come me, hanno la necessità di acquistare questi giocattoli”, dichiara Nat, e bisogna darle ragione se nel solo Regno Unito se ne vendono quattro milioni ogni anno.
Ma come si arriva a diventare una "tester" di sex toys? "Ho visto l'annuncio e ho risposto, tanto per farmi una risata", dice Nat.
E invece l'hanno presa... e ora guadagna 25mila sterline all'anno.
(fonte foto: The Sun)
