Prostitute lavavano i preservativi usati e li riutilizzavano
I carabinieri hanno anche trovato della vasellina: i condom venivano inseriti nelle confezioni originali
Durante il contro la prostituzione, i carabinieri della stazione di Martinsicuro, località balneare sulla costa abruzzese, hanno scoperto che i preservativi usati venivano lavati, rilubrificati con vasellina e infine riposti nelle confezioni originali, tanto da farli sembrare come nuovi.
Un carabiniere si è avvicinando ad una delle donne, credendo che stesse facendo il bucato e invece era intenta a lavare alcuni profilattici. Nei paraggi gli uomini dell'arma hanno anche trovato delle confezioni di vasellina.
Sono state identificate quindici prostitute, tre cinesi, per una delle quali è stato disposto l'allontanamento dal territorio italiano in quanto già diffidata dal questore di Teramo, una donna albanese e undici romene. Trovata anche una cinese di cui il marito, un italiano, aveva denunciato la scomparsa lo scorso aprile.