Il cambiamento epocale tanto atteso da milioni di maschi e plotoni di donne potrebbe essere arrivato. La Food and Drugs Administration (Fda), l'agenzia americana che regolamenta i prodotti alimentari e farmaceutici, ha approvato un medicinale che promette di combattere l'eiaculazione precoce. Si chiama Promescent ed è prodotto da un piccolo gruppo - la Absorption Pharmaceuticals - che quest'anno si attende ricavi per 1,5 milioni di dollari che potrebbero salire a quattro milioni nel 2014.

L'amministratore delegato della società, Jeff Abraham, oltre ad aver lanciato una nuova fase dei test clinici in un centro di ricerca californiano, ha fatto nuove assunzioni per rafforzare il marketing del prodotto. Non solo. La commercializzazione è accompagnata da una pubblicità che sta conquistando gli Stati Uniti. Racconta la storia di Peter, un uomo di mezza età che nella vita (e nel sesso) arriva sempre prima: da quando stappa una bottiglia di champagne prima della mezzanotte di Capodanno a quando spegne le candeline sulla torta prima che tutti gli facciano gli auguri.

Il farmaco si presenta come uno spray che attraverso un anestetico locale rallenta il momento dell'eiaculazione e - dicono i consumatori che lo hanno provato - non compromette la sensibilità femminile. Ma c'è un altra storia legata a questo prodotto: è stato creato da un urologo americano, Ron Gilbert, ucciso all'inizio del 2013 da un sicario che ha scambiato il medico per un'altra persone. Così Abraham - che dopo averlo provato quattro anni fa aveva deciso di investire 700.000 dollari per lanciarlo sul mercato - si è trovato a guidare da solo la società. Adesso si è impegnato a dare un reddito a vita alla moglie e ai figli di Gilbert non appena gli affari inizieranno a decollare. E come promette il farmaco è solo questione di tempo.