12mila euro sarebbero stati sborsati da Poltrona Frau, 2200 da Prada, 1400 da Tod's, 8mila da Chanel. "Dopo tanto lavoro penso di aver diritto di comprarmi una poltrona", aveva spiegato lei
Dalla Segreteria di Stato Vaticana è partito mezzo milione di euro destinato a una società estera intestata a una donna. E sono stati spesi in beni non esattamente legati alle missioni caritatevoli
Le immagini che hanno messo il cardinale e la sua famiglia "in imbarazzo" ritraggono l’avvocato in un costume molto succinto. O per usare i termini usati da Dagospia, «un costumino adamitico»
Tra i motivi dell'addio improvviso c'è anche l'utilizzo dei soldi dell'Obolo di San Pietro. Ma l'allora monsignore aveva anche affidato "l'intera cassa vaticana al finanziere Enrico Crasso", che "ha indirizzato gli investimenti vaticani verso fondi speculativi con sede in paradisi fiscali"