Bruxelles ha il sospetto che la casa farmaceutica abbia ridotto le forniture agli Stati membri per venderle ad altri Paesi a un prezzo più alto. Intanto, l'Ema autorizza il farmaco del colosso anglo-svedese
La multinazionale anglo-svedese sostiene di non avere obblighi contrattuali sulle quantità di dosi da fornire ai Paesi dell'Unione. E spiega perché la fabbrica nel Regno Unito non può risolvere i problemi nelle forniture europee: "Quei vaccini vanno prima ai britannici"
Dopo le rivelazioni sull'intesa con la tedesca CureVac, l'ong Corporate Europe chiede alla Commissione di fare luce sugli altri 5 accordi sottoscritti per assicurarsi le dosi dei big del farmaco, tra cui Pfizer, Moderna e AstraZeneca
Dopo 3 settimane dall'inizio delle restrizioni, la percentuale di positivi resta invariata. E la campagna di vaccinazione parte solo in queste ore, nonostante i Paesi bassi abbiano già ricevuto 300mila dosi. Altro duro colpo al governo in vista delle elezioni di marzo
La Commissione ha concluso le trattative con sei grandi gruppi dell'industria farmaceutica, che si preparano a soddisfare le richieste di Bruxelles: somministrazione nei primi mesi del 2021 e dosi per un prezzo compreso tra i 5 e i 15 euro
La Commissione ha versato un acconto di 336 milioni alla dita farmaceutica britannica dopo l'accordo prelimare raggiunto dalla stessa azienda con Italia, Germania, Francia e Paesi Bassi. Si tratta del primo contratto di questo tipo siglato da Bruxelles
È successo ieri pomeriggio al Palasalute di Imperia. Ad accorgersi di quanto accaduto una delle due, che ha notato sulla ricevuta di prima dose l'etichetta AstraZeneca. Al momento le loro condizioni sono buone e sotto osservazione.
Duro monito contro i virologi star del presidente dell'autorità regolatoria dei farmaci Giorgio Palù che spiega la decisione di approvare la vaccinazione eterologa: "A una famiglia direi che vaccinarsi non è solo un diritto per la nostra salute ma un dovere per la nostra comunità"
I dati diffusi dall'Agenzia europea del farmaco affermavano che il rapporto rischi benefici tra i ventenni era meno favorevole che tra le persone più adulte
"In questo momento con le forniture siamo lisci lisci" ha spiegato il commissario Figliuolo. 15 milioni di vaccini Astrazeneca saranno utilizzati per vaccinare anche con la seconda dose tutti gli over 60.
Il ministro della Salute ha tradotto la "forte raccomandazione" all'uso del vaccino Astrazeneca solo per gli over 60 in modo perentorio: ecco cosa cambia per i richiami con la "vaccinazione eterologa"
La ragazza di Sestri Levante era stata vaccinata con AstraZeneca il 25 maggio nell'open day per gli over 18. Dopo il ricovero è morta al S.Martino di Genova per una trombosi al seno cavernoso
La ragazza di Sestri Levante era stata vaccinata con AstraZeneca il 25 maggio nell'open day per gli over 18. Da domenica era ricoverata al S.Martino di Genova dopo una trombosi al seno cavernoso
La Fondazione Gimbe ha detto che, nel caso di una ridotta circolazione del Covid, è preferibile destinare il vaccino anglo-svedese e Johnson & Johnson solo ad over 50
Dalla Fondazione Gimbe arriva la richiesta di riconsiderare l'utilizzo del vaccino nei giovani vista la diminuzione della circolazione virale. I rari casi di trombosi salirebbero infatti tra gli under 50 fino a 2 casi su 100.000
Preferenzialmente raccomandato per i soggetti sopra i 60 anni di età, ma le regioni non seguono tutte le stesse regole e non tutti i territori hanno sposato la politica di utilizzare il vaccino di Oxford fuori dalle fasce d'età previste. Galli: "E' arrivato il momento di dare un'indicazione certa". I casi di trombosi sono rarissimi
Un altro caso di sospetta reazione avversa in Liguria dopo la somministrazione di Vaxzevria. E intanto una tabella dell'Agenzia Europea dei Medicinali mette in guardia: "Se il virus circola poco più rischi che benefici"
Sono due le persone attualmente ricoverate per una sospetta reazione avversa al siero. Il ministero "raccomanda" l'uso ad alcune categorie ma intanto le Regioni per smaltire le dosi fanno gli Open Day. Eppure nei giorni scorsi anche un gruppo di medici vaccinatori ha consigliato di cambiare rotta. Vediamo perché
Ricoverata al San Martino di Genova, ha subito due interventi ma non è ancora fuori pericolo. Il 3 giugno i primi sintomi: cefalea e fotofobia. Due giorni dopo la comparsa di deficit motori
Le autorità hanno deciso di bruciare centinaia di fiale scadute "in pubblica piazza" per rassicurare i cittadini del fatto che non venissero somministrati vaccini "avariati"
Sono 34 le segnalazioni di eventi trombotici arrivate all'agenzia del farmaco, ma in molti casi la correlazione con la vaccinazione è ancora dubbia. Le donne sono più colpite degli uomini. In totale le reazioni avverse sono state 56.110 su oltre 18milioni di dosi