Alle 16:30 del prossimo 12 luglio saranno rese pubbliche le prime immagini scattate dal telescopio James Webb, il più potente telescopio spaziale mai costruito. E promettono di mostrare l'universo come non lo abbiamo mai visto prima
Misteriosi getti di energia sono stati identificati nello spazio "vicino" alla Terra. La fonte potrebbe essere una magnetar, un tipo di stella di neutroni prevista fino ad oggi solamente a livello teorico. La scoperta dei ricercatori della Curtis University in uno studio pubblicato su Nature
70 nuovi pianeti interstellari che vagano nello spazio profondo, al di fuori di un sistema stellare, sono stati identificati in una regione della galassia nota come Associazione Scorpius-Centaurus: sono corpi celesti difficili da identificare, non avendo una stella ad illuminarli
Il team internazionale che ha condotto la ricerca, guidato da Fabrizio Nicastro dell'Inaf di Roma, ha pubblicato i suoi risultati sull'ultimo numero della rivista Nature: "Ecco i barioni mancanti"