Quando va compilata l'autodichiarazione a Natale 2020 nelle zone rosse e in quelle arancioni? Cosa succede con la deroga per amici e parenti e per gli spostamenti nei piccoli comuni nel decreto legge 18 dicembre? Domande e risposte e come compilarla
Con l'Italia rossa e arancione il modulo per giustificare gli spostamenti tornerà indispensabile. L'esecutivo sta limando i dettagli del nuovo provvedimento: ecco cosa dobbiamo aspettarci
Il premier risponde a Tommaso, il bambino di cinque anni che gli aveva chiesto di concedere a Santa Claus un permesso speciale per la notte del 24-25 dicembre
Le regole sono diverse a seconda delle aree di rischio e delle fasce orarie in cui ci si sposta. Il modulo è in dotazione degli operatori di polizia, ma può essere compilato anche a casa
Il transito sui territori ad alto rischio è consentito solo "per raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni". All'interno delle zone arancioni è vietato uscire dal proprio Comune, mentre quelle rosse ripiombano nel lockdown totale
Un vademecum su cosa si può fare e non fare nelle diverse aree certificate dal decreto ministeriale del 3 novembre. Il modulo autodichiarazione per gli spostamenti
Bisognerà mostrare il modulo durante eventuali controlli delle forze dell'ordine se dovremo spostarci in orari tardo serali-notturni (visto che dalle 21 in avanti dovrebbe esserci il coprifuoco nazionale), e anche per entrare e uscire da Regioni dichiarate zone rosse
Il decreto del presidente del consiglio non prevede restrizioni alla mobilità, ma in cinque regioni resta in vigore il divieto di uscire di casa oltre una certa ora
Con il coprifuoco già "attivo" in alcune regioni (e con l'ombra lunga del lockdown che incombe, ma che il governo per ora esclude) è il caso di fare il punto della situazione: quali sono le certezze, e quali invece solo le voci o indiscrezioni
Pubblicato sul sito del Viminale, potrà essere esibito durante i controlli di polizia a giustificazione degli spostamenti nelle regioni. Può essere anche compilato nel momento del controllo
Il provvedimento di Zingaretti e Speranza: vietato uscire da mezzanotte alle 5 se non per comprovate esigenze di lavoro o salute. Didattica a distanza per le università (75%) e le scuole superiori (50%)
La Regione stabilisce la didattica a distanza "per l'intero gruppo classe" a partire da lunedì. Non sarà possibile circolare dalle 23 alle 5 a partire da questa sera e fino al 13 novembre se non per comprovate esigenze
Nel nuovo Dpcm il governo studia l'ipotesi di imporre chiusure territoriali nelle grandi città. Anche Torino è sotto osservazione. Gli spostamenti essenziali ridotti a scuola e lavoro, il coprifuoco anticipato alle 20 o alle 22
Come già previsto nel caso del lockdown nazionale, l’autocertificazione deve essere compilata per motivare i propri spostamenti negli orari vietati e, nel caso della Campania, anche se ci si muove tra una provincia e l'altra
Il testo dell'ordinanza che impone il coprifuoco in Lombardia e chiude i centri commerciali. Per spostarsi all'interno della Regione Lombardia dopo le 23:00 servirà l'autocertificazione. Multe fino a 3000 euro
Con le nuove limitazioni, il documento autoprodotto sarà necessario per giustificare e motivare i movimenti in Campania e in Lombardia. Ecco tutte le informazioni
Dal 23 ottobre saranno vietati gli spostamenti tra province, salvi quelli connessi a motivi di salute, lavoro, comprovati motivi di natura familiare, scolastici o afferenti ad attività formative e socio-assistenziali o altri motivi di urgente necessità "al fine del contenimento dei rischi di contagio correlati alla mobilità sul territorio"
Le limitazioni agli spostamenti e agli orari dei negozi in Lombardia, Campania, Piemonte e Liguria. Il modulo da compilare in alcuni territori e lo stop alla movida
Con l'ordinanza di Fontana tornerà il modulo per giustificare le uscite di casa dalle 23 alle 5. Il Viminale fornirà le indicazioni con una circolare ai prefetti in attuazione del Dpcm 18 ottobre
Mentre il dibattito tra Regioni e Governo è ancora in corso, il presidente dell'Anp ha messo sul tavolo l'idea di utilizzare nuovamente il modulo. Intanto sono pronti 9mila infermieri scolastici
Da mercoledì 3 giugno sarà di nuovo possibile circolare liberamente tra regioni diverse, senza autocertificazioni e senza limitazioni. Riaprono anche le frontiere, anche se per i viaggi all'estero ci sono diverse eccezioni: tutto quello che c'è da sapere
L'Italia riparte ma l'autocertificazione non andrà definitivamente nel cassetto. L'autocertificazione dovrà essere esibita al controllo per gli spostamenti fuori dai confini regionali
Da lunedì 18 maggio sarà consentito ai cittadini di spostarsi liberamente all'interno della regione: il documento sarà necessario soltanto per varcare i confini regionali, almeno fino al 2 giugno