Poste italiane alza il rendimento al 6%. A differenza del Btp, questo strumento finanziario garantito dallo Stato tramite l'emissione di Cassa depositi e prestiti consente di investire piccole somme senza sostenere costi di gestione e rimborso, eccetto gli oneri fiscali. Come funziona
A luglio il rendimento del buono postale ordinario è passato dallo 0,5% al 2%, quadruplicato in poco meno di un mese. Cosa significa? Quanto frutta questo investimento e qual è la differenza con i Btp
Sui buoni note scritte a mano, niente data di scadenza né foglio informativo all'acquisto. Il caso di un risparmiatore di Roma che è riuscito ad ottenere il rimborso
Il caso dei buoni postali fruttiferi emessi a decorrere da luglio 1986, la cui riscossione non rispecchia le caratteristiche indicate dietro al buono. Facciamo chiarezza: tutte le indicazioni per i risparmiatori