La procura di Torino invia un rapporto della Guardia di Finanza alla procura di Cremona che potrebbe aprire un nuovo filone nell'inchiesta calcioscommesse. Al centro, 14 assegni con cifre tra le 50 e le 200mila euro
Dopo Mimmo Criscito, un altro azzurro finisce nel occhio del ciclone. Il difensore della Juventus, ex Bari, accusato di associazione a delinquere e frode sportiva. Cosa farà ora mister Prandelli?
"La vera vergogna è che se vado a fare un interrogatorio dal pm in Italia dopo 10 minuti tutti sanno quello che ho detto. Fuori da Coverciano c'erano le telecamere dalle 6 del mattino"
Terminate le indagini sull'ex portiere Gianello: avrebbe cercato di convincere Cannavaro e Grava a falsare la partita con la Sampdoria del 16 maggio 2010. Mauri e Sculli sarebbero invece stati avvicinati da due boss della criminalità organizzata
Il premier interviene sullo scandalo che sta colpendo il mondo del calcio. Specifica che la sua "non è una proposta del governo" ma "un desiderio". Obiettivo: sottolineare che "non è nella politica che si localizzano tutti i mali dell'Italia"
Squalifiche e radiazioni: ecco cosa rischiano i giocatori e gli allenatori sotto inchiesta tra Cremona, Bari e Napoli. La vicenda però è appena esplosa ma già si pensa alle conseguenze
In manette il vicecapitano della Lazio Stefano Mauri, l'ex Genoa Omar Milanetto e altri 17. Tra gli indagati Mimmo Criscito, Antonio Conte e Bobo Vieri
Il calciatore Carobbio, il 'pentito': "Ci accordammo per concedere i punti all'Albinoleffe che ne aveva bisogno per andare matematicamente ai playout, ma chiedemmo di limitare la vittoria a un gol di scarto"
Il calciatore Carobbio, il 'pentito': "Ci fu un accordo per far finire la gara in parità. In effetti ne parlammo anche durante la riunione tecnica e quindi eravamo tutti consapevoli del risultato concordato"
L'ex giocatore del Siena Carobbio ha rivelato particolari scottanti su due partite combinate di cui l'attuale tecnico della Juve, allora sulla panchina toscana, era a conoscenza
Dopo i deferimenti di squadre di serie A e B, giovedì mattina i carabinieri hanno arrestato tre noti capi della curva biancorossa. Avrebbero minacciato i giocatori per perdere tre partite
Il procuratore ha deferito 22 Società e 61 persone fisiche tra cui: 52 calciatori in attività al momento delle rispettive contestazioni; 2 calciatori non in attività al momento delle rispettive contestazioni; 4 dirigenti o collaboratori di Società;
Nuovi particolari, inquietanti, emergono dagli interrogatori dei pm baresi. Diversi i giocatori e i club coinvolti. E dall'interrogatorio di Andrea Masiello lo scandalo è destinato ad allargarsi
Dopo le manette scattate per Andrea Masiello, ex calciatore del Bari che contribuì a falsare l'esito del derby con il Lecce, l'inchiesta si sposta su altri match e altri calciatori