Attilio Cubeddu, Giovanni Motisi e Renato Cinquegranella sono i tre criminali più ricercati dopo la morte del boss di Castelvetrano. Sono nella lista del "programma speciale di ricerca". Cosa sappiamo su di loro
Il 47enne Luigi Carandente Tartaglia è ritenuto esponente di spicco del clan Orlando - Polverino - Nuvoletta, operante a Marano di Napoli. Bloccato in ospedale
Una caccia all'uomo durata mesi e terminata in una sontuosa villa con piscina: Luigi Cacciapuoti, 64enne capo del clan camorrista egemone a Villaricca, nel Napoletano, è stato arrestato dai carabinieri, che hanno trovato il covo proprio grazie al suo barboncino
Vincenzo La Porta, 60enne di Napoli, fuori dai radar delle forze dell'ordine per oltre un decennio, è stato tradito dalla passione per il calcio: i carabinieri lo hanno individuato grazie a un'immagine scattata durante i festeggiamenti per la vittoria della squadra partenopea
La polizia ha arrestato due uomini, considerati gli esecutori materiali del delitto avvenuto nel 2004 a Napoli: la 22enne venne attirata in una trappola dalla camorra
Giuseppe Del Prete è stato riconosciuto da un poliziotto in vacanza a Ischia. Deve scontare una pena di sei anni: è ritenuto un elemento di spicco del clan Mazzarella di Napoli
Dalle pagine della relazione semestrale antimafia emergono due dimensioni parallele e sovrapposte: una violenta, su strada, e una che si rivolge al mondo economico
Salvatore, figlio del capoclan Paolo Di Lauro detenuto al 41bis, è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate
Svolta nell'omicidio di Francesco Pio Maimone avvenuto nella notte tra domenica e lunedì sul lungomare Mergellina a Napoli. Il proiettile esploso da un coetaneo ma il bersaglio non era lui
L'esplosione di violenza dovuta a un nuovo business, quello delle estorsioni ai danni dei venditori ambulanti di sciarpe, bandiere e gadget del Calcio Napoli che – grazie agli ottimi risultati ottenuti sul campo dalla squadra di Spalletti – si sono moltiplicati negli ultimi mesi
La vicenda riguarda Maria Bosti, erede di Patrizio, ritenuto camorrista di rilievo. Nei guai due medici, il figlio della donna e il titolare di un laboratorio di analisi
L'omicidio avvenne a Marano il 30 luglio 2000. Il giovane con la camorra non aveva nulla a che fare: secondo gli inquirenti fu assassinato per uno scambio di persona