Gli ordini ci sono ma costa troppo produrre: in 1500 già in cassa integrazione mentre un vero e proprio salasso attende le famiglie. Il premier annuncia un intervento di "ampia portata"
Non ci sarà un nuovo scostamento di bilancio (più deficit), nonostante sia invocato in queste ore da tutti i partiti. L'intervento è di circa 5 miliardi: destinatarie saranno famiglie a basso reddito e piccole imprese o imprese in settori particolarmente danneggiati
Il premier esclude uno scostamento di bilancio, che fra l'altro richiederebbe il via libera della Commissione europea, non solo l'approvazione del parlamento. Si va verso un intervento limitato. I Comuni intanto spengono i monumenti
Il tema del nuovo provvedimento è già sul tavolo del ministro Franco: no alla scostamento di bilancio, i fondi saranno recuperati nelle pieghe del bilancio dello Stato.
Il meccanismo di adeguamento delle buste paga era in vigore anche in Italia. Ma nel 1992 venne abrogato tra gli applausi della Confindustria e di tanti economisti
Si interverrà sugli oneri di sistema e con i proventi delle aste da Co2. Molto lontana invece l'ipotesi del taglio di Iva o accise. L'esecutivo non rinuncia però a ragionare su un "contributo di solidarietà" da parte delle imprese che hanno tratto maggiori profitti dai rincari
Nuovo pacchetto di misure in vista del Cdm di giovedì. Via gli oneri di sistema per tutti, anche per le imprese più grandi. Il premier in una morsa: da un lato c'è la lamentela del mondo produttivo, dall'altra la paralisi dell'esecutivo per l'elezione del Quirinale
Centesimo dopo centesimo, ora tutti i consumatori se ne accorgono. Colpa dei rincari dell'energia, del costo delle materie prime e molto altro. E il peggio deve ancora arrivare. I produttori spiegano perché le cose si mettono male
È quanto afferma la ong Global Witness che ha monitorato il volume d’affari di 26 aziende del settore che fanno parte del gruppo ENTSO-G. Tra loro c’è anche l’italiana Snam
La Francia promuove il nucleare mentre Italia e Spagna chiedono un sistema di acquisto e stoccaggio comune. Le divisioni tra Stati si riflettono nell’esecutivo europeo
Dal 1 ottobre scatterebbe l'aumento delle tariffe energetiche: il governo corre ai ripari con un decreto legge per limitare l'impatto su famiglie e imprese
Paghiamo più di ogni altro europeo: colpa di imposte e oneri di rete che fanno salire le bollette energetiche dei consumatori italiani oggi dipendenti da importazioni per il 95%. E le famiglie si trovano a buttare 300 euro l'anno per impianti idrici che "fanno acqua"