Nel Piano nazionale di ripresa e resilienza da consegnare a Bruxelles il 30 aprile non sono rientrati i due dossier che riguardano le pensioni e i pagamenti elettronici. Quale sarà il futuro di queste due misure e le novità sul superbonus, l'agevolazione per le ristrutturazioni green
Di cashback, di riffa o di raffa, si continua a parlare. Fino al 2022 è confermato. Ma poi che succede? Gli episodi dei cosiddetti furbetti, di cui le cronache sono piene, non gettano una luce positiva sulla misura. L’ultimissimo a Mortara in provincia di Pavia
Oggi arriva in Senato la mozione di Fratelli d'Italia, sottoscritta anche da tutto il centrodestra, per sospendere il cashback e destinare la somma stanziata, 5 miliardi di euro, alle imprese in difficoltà. Ma la misura piace - e non poco - agli italiani (4milioni e passa di iscritti in questo momento) e il Movimento 5 stelle la difende
Secondo gli ultimi dati diffusi dal Mef, la misura è stata ben accolta dai consumatori, ma con l'inserimento delle carte di pagamento della Gdo c'è il rischio che i clienti vengano tracciati e profilati
Nell'ultimo aggiornamento dell'applicazione sono stati inseriti tra gli strumenti abilitati anche alcune carte di credito delle grandi catene di distribuzione: ecco cosa cambia
Ci sarà un intervento anche sulla misura contestualmente al nuovo decreto? Difficile, ma l'ipotesi che più prima che poi subisca un forte ridimensionamento c'è. Forza Italia attacca: "Se il governo non interverrà, sono certo che sarà il Parlamento a farlo attraverso gli emendamenti". Non ci sta il M5s: "Una misura innovativa che va difesa con fermezza"
Il governo pensa alla fine del bonus. La proposta arriva dal sottosegretario al ministero dell'Economia Claudio Durigon, ma nulla è stato ancora deciso sul programma di rimborsi sviluppato per incentivare l’uso di pagamenti elettronici
L'esecutivo pensa alla fine del bonus cashback e a dirottare i fondi sulla lotta alla povertà. Di sicuro cambierà il calcolo delle transazioni per il premio da 1500 euro. In ballo un limite temporale o di importo. Mentre c'è chi chiede la cancellazione totale del piano
Rischia di chiudere prima di quanto non si pensasse la misura voluta dell'ex Premier Conte per incentivare i pagamenti con la moneta elettronica. Risorse dimezzate dal Recovery plan. Ci ragiona il Ministero dell'Economia e addio superpremio
La riscrittura del Recovery Plan potrebbe portare il governo a eliminare le misure del Conte-Bis. Il ministero dell'Economia ragiona su un taglio del budget nel 2022 o all'addio al superpremio. E i diritti quesiti?
Per ottenere un posto tra i centomila "fortunati" che a luglio intascheranno il cosiddetto super premio da 1500 euro c'è chi fraziona i pagamenti a dismisura. Due le ipotesi allo studio: o imporre subito una stretta sulle micro-operazioni oppure mettere in stand-by la classifica fino alla fine dell'anno. Confesercenti: "Una dispersione di risorse che sarebbe stato preferibile evitare". Entro il 1 marzo intanto i primi rimborsi
Il governo Draghi vuole congelare il premio per fermare il fenomeno dei rimborsi a raffica. Si rischia anche la cancellazione totale del regalo da 1500 euro per chi effettua più transazioni entro sei mesi. Il problema dei pagamenti contactless non conteggiati
Una missione per qualcuno, che per avere il rimborso di una piccola parte della spesa dei propri acquisti, ma soprattutto per stare più in alto nella categoria per il premio "speciale", sta mettendo in atto azioni che agli esercenti non piacciono per nulla (a ragione)
Obiettivo: scalare la classifica e ottenere il super rimborso da 1.500 euro. Il titolare della stazione di rifornimento: "Due metri e mezzo di scontrino, ho contattato i carabinieri ma è tutto regolare"
Sbloccati e recuperati tutti i movimenti, è stata aggiornata anche la classifica del super-rimborso per 100mila italiani. Un po' a sorpresa il sistema torna oggi di gran lena anche tra le pieghe della crisi di governo. L’idea di opposizione e Italia viva sarebbe quella di spingere per un intervento sui rimborsi
Tante le segnalazioni. Adiconsum informa che il modulo di reclamo per mancati o inesatti accrediti sull’App IO sarà disponibile sul portale Consap dal prossimo febbraio, mese di erogazione dei rimborsi di Natale
In 3,2 milioni hanno raggiunto la soglia minima delle 10 transazioni: la restituzione sarà in media di 46 euro a testa. Un errore nell'applicazione è diventato virale su Twitter
Terminato il periodo dall'8 al 31 dicembre, ora prende il via il sistema di rimborso "standard", valido sempre per pagamenti effettuati con carte o app. Rimangono esclusi gli acquisti online. Ecco le regole
La giornata finale è oggi, 31 dicembre. Il contributo effettivo da erogare ai cittadini che già hanno acquisito il diritto all’«extra cashback» di Natale dovrebbe essere già pari a oltre 157 milioni di euro
Il piano di Natale nelle prime due settimane di vita ha fatto partecipare cinque milioni di italiani che però hanno maturato una quota di rimborso pari ad appena 18 euro a testa. E i fondi sono stati presi dai prestiti del Recovery Plan
I 228 milioni di euro stanziati per fino al 31 dicembre potrebbero non bastare per tutti. Ma da Palazzo Chigi rassicurano: per ora l'importo accumulato in media è di soli 7 euro