La nuova perizia medico-legale farà forse finalmente chiarezza sulla morte della donna di 63 anni, trovata senza vita 21 giorni dopo la sua scomparsa a Trieste. L'ipotesi del suicidio non ha mai convinto chi la conosceva bene
Dopo oltre un anno di indagini la procura di Trieste non ha individuato elementi per ipotizzare che sia stata uccisa. La 63enne era stata trovata senza vita dentro due sacchi dell'immondizia, il 5 gennaio del 2022
A sostenerlo è l'avvocato Nicodemo Gentile che ha analizzato la perizia dei medici Fulvio Costantinides e Fabio Cavalli, consulenti della Procura. Nel frattempo i legali della famiglia Resinovich hanno nominato un nuovo consulente, il dottor Vittorio Fineschi