Il sistema sanitario non prende nota delle nuove infezioni che si verificano in soggetti positivi nei sessanta giorni precedenti all'ultimo test. Così il Belpaese mette nel cassetto il metodo Crisanti che ha fermato il virus a Vo' Euganeo
Il microbiologo: "La percentuale di positivi è molto più bassa di quelli molecolari, qualche problema ce l'hanno. Il problema del controllo della trasmissione sul territorio non si risolve così". E poi: "I veri casi sono 30mila al giorno, anche considerando quanti sono i decessi"