Giugno è il mese segnato in rosso, ma prima il Carroccio tenterà la strada del rimpasto. Le nuove regole della quarantena passano nonostante l’annunciata levata di scudi di Salvini: nuvoloni neri all'orizzonte per l'esecutivo. Anche nel M5s volano gli stracci
Alla fine il velo cade. L'unità del centrodestra evocata per tutte le settimane della crisi a nascondere le divisioni interne, si scioglie al momento decisivo delle consultazioni con il presidente incaricato Mario Draghi.
I rappresentati del Movimento si siederanno al tavolo con il presidente incaricato ma monta la rabbia tra i 5 stelle per il cambio di linea deciso, anche stavolta, da pochi, in barba all'uno vale uno.
Il presidente del Consiglio uscente si candida a leader del Movimento 5 stelle e a garante dell'accordo con il Partito Democratico e la galassia delle sinistre di Leu: un'alleanza che ha ribattezzato "per lo sviluppo sostenibile"
Il discorso del presidente del consiglio dimissionario: "Chi mi descrive come un ostacolo al nuovo esecutivo non mi conosce, ma il Paese ha bisogno di scelte politiche"
Se i mercati azionari sembrano aver già accordato la fiducia all'ex presidente della Banca centrale europea nei palazzi della politica si valutano le prospettive e si delineano le posizioni dei partiti che potranno, o meno, appoggiare il nuovo governo
Il presidente della Camera al Quirinale dopo le consultazioni: "Non c'è unanime disponibilità a dare vita a una maggioranza". Italia Viva lascia il tavolo dopo i contrasti con il M5s. Dal Quirinale no alle elezioni anticipate: "C'è una pandemia e impegni impellenti". Mattarella convoca Draghi
Gli italiani non vogliono Italia Viva nel nuovo governo. Lo spiega un sondaggio realizzato dalla IZI che vede in un nuovo governo Conte la soluzione ideale della crisi. E se dovesse nascere un governo delle larghe intese allora ben venga l'ex governatore della Bce
Fico è atteso entro domani al Quirinale per riferire l'esito degli ultimi tre giorni di consultazioni. I renziani avrebbero posto il tema di utilizzare almeno una parte delle risorse del Fondo salva stati. Duro il no dei 5 stelle che invece vorrebbero completare la riforma degli ammortizzatori sociali
Il Conte Ter è legato al rimpasto politico, ma se dovesse saltare il tavolo e si andasse a elezioni? Le simulazioni dell'istituto Ixè mostrano il nuovo parlamento con l'attuale legge elettorale e le nuove dimensioni delle camere
Una consuetudine nella ricerca di una soluzione alle crisi politiche italiane è il mandato esplorativo. Servirà per trovare un accordo su un nuovo patto di governo tra Italia Viva, MoVimento 5 Stelle e Partito Democratico
Barbara Lezzi (leggi Di Battista) aveva posto il veto, Cabras una interrogazione sul viaggio in Arabia, ma la ragion di stato ha piegato i più oltranzisti: la svolta per il conte-ter
"Non abbiamo fatto il nome di Conte": così il leader di Italia Viva dopo le consultazioni al Quirinale. Non chiude le porte a un eventuale rimpasto con Movimento 5 stelle e Partito Democratico
Italia Viva ha gettato sul tavolo due nomi di peso per sostituire il premier dimissionario a Palazzo Chigi. Il reincarico oggi è più lontano anche perché i contiani, soprattutto al Senato, sono tutt'altro che una certezza
La traiettoria del 48enne, da Frankenthal in Germania a Palazzo Chigi, passando attraverso la prima mitica edizione del Grande Fratello e una laurea in Ingegneria elettronica, è un unicum nel panorama attuale. La sua avventura da portavoce del premier forse è finita
Il Conte-Ter e la formula del governo di salvezza nazionale. I Responsabili senza numeri. Il rischio che il premier si bruci. I nomi alternativi a Conte per un nuovo esecutivo. I sei scenari sul tavolo di Mattarella. Le prossime scelte del presidente della Repubblica
“Le diffuse sofferenze dei cittadini, il profondo disagio sociale e le difficoltà economiche richiedono una prospettiva chiara e un governo che abbia una maggioranza più ampia e sicura”, scrive su Facebook il premier dimissionario
A tessere le trame dei responsabili è Bruno Tabacci che presterà il simbolo del Centro democratico ai costruttori che domani al Senato (e poi forse anche alla Camera) daranno vita al nuovo gruppo. De Falco assicura: "Siamo già una decina". E Conte potrebbe fare a meno di Renzi
Secondo quanto indagato dall'istituto demoscopico Swg per il Tg La7 la maggioranza degli italiani (29%) auspicherebbe un cambio di maggioranza con un governo retto dal centrodestra