Draghi ha rassegnato le sue dimissioni
Lo ha annunciato durante il Consiglio dei ministri, iniziato dopo il colloquio fra il premier e il Capo dello Stato Mattarella
Lo ha annunciato durante il Consiglio dei ministri, iniziato dopo il colloquio fra il premier e il Capo dello Stato Mattarella
La scelta del Movimento 5 Stelle passa attraverso la crisi dell'alleanza fra M5s e Partito democratico ma passa anche per Roma
Tre possibili panorami che potrebbero paventarsi in queste ore per il Presidente Mario Draghi e per la sua legislatura. Ecco cosa accadrà.
Tutti e 61 senatori M5s non hanno votato la fiducia al decreto aiuti. Il presidente del consiglio al Quirinale per informare il capo dello stato sugli sviluppi della crisi politica innescata dal M5s
Il commissario Gentiloni: "Stupore, se non ci fosse un esecutivo di larghissima maggioranza bisognerebbe inventarlo"
Se il ritorno alle urne è salutato con gioia da molti partiti politici quale termine naturale di una crisi di governabilità che si trascina dal 2018, una crisi di governo ha tuttavia un costo economico rilevante.
Draghi al Quirinale dopo la telefonata con Conte e Letta e l'annunciata astensione dei 5 stelle sul decreto aiuti. Elezioni anticipate? Il voto solo in autunno ma c'è il problema della legge di bilancio
Votare, ancora una volta, la fiducia così da arrivare a fine luglio e verificare cosa effettivamente verrà inserito nel "corposo" nuovo decreto annunciato da Draghi o strappare subito (uscendo dall'Aula o astenendosi) giovedì sul Dl Aiuti, come chiedono a gran voce i senatori? Il dilemma del M5s non è ancora sciolto: gli scenari
Anche un mancato voto dei pentastellati sul decreto Aiuti al Senato potrebbe essere inquadrato dal premier come un "episodio circoscritto".. Conte alla fine potrebbe decidere di rinunciare del tutto allo strappo. Iniziano le 48 ore più lunghe per il premier
Il Movimento 5 stelle strappa poi ritratta, la Lega di Salvini sempre più verso Meloni: per il governo arrivare al 2023 è sempre più difficile, è campagna elettorale permanente
Dalla conferma del reddito di cittadinanza, alla modifica del superbonus, l'introduzione del salario minimo e una riedizione della pace fiscale: nel documento presentato dal leader del M5s al premier le condizioni per restare al governo, molte difficili da accettare come lo stop alle trivelle. Cosa succede ora: il primo scoglio, la fiducia sul Dl Aiuti
Giugno è il mese segnato in rosso, ma prima il Carroccio tenterà la strada del rimpasto. Le nuove regole della quarantena passano nonostante l’annunciata levata di scudi di Salvini: nuvoloni neri all'orizzonte per l'esecutivo. Anche nel M5s volano gli stracci
Alla fine il velo cade. L'unità del centrodestra evocata per tutte le settimane della crisi a nascondere le divisioni interne, si scioglie al momento decisivo delle consultazioni con il presidente incaricato Mario Draghi.
I rappresentati del Movimento si siederanno al tavolo con il presidente incaricato ma monta la rabbia tra i 5 stelle per il cambio di linea deciso, anche stavolta, da pochi, in barba all'uno vale uno.
Il presidente del Consiglio uscente si candida a leader del Movimento 5 stelle e a garante dell'accordo con il Partito Democratico e la galassia delle sinistre di Leu: un'alleanza che ha ribattezzato "per lo sviluppo sostenibile"
Il discorso del presidente del consiglio dimissionario: "Chi mi descrive come un ostacolo al nuovo esecutivo non mi conosce, ma il Paese ha bisogno di scelte politiche"
Lungo e irrituale colloquio a Palazzo Chigi: il presidente del consiglio incaricato domani vedrà i rappresentati dei partiti e delle parti sociali
Se i mercati azionari sembrano aver già accordato la fiducia all'ex presidente della Banca centrale europea nei palazzi della politica si valutano le prospettive e si delineano le posizioni dei partiti che potranno, o meno, appoggiare il nuovo governo
Il presidente della Camera al Quirinale dopo le consultazioni: "Non c'è unanime disponibilità a dare vita a una maggioranza". Italia Viva lascia il tavolo dopo i contrasti con il M5s. Dal Quirinale no alle elezioni anticipate: "C'è una pandemia e impegni impellenti". Mattarella convoca Draghi
Gli italiani non vogliono Italia Viva nel nuovo governo. Lo spiega un sondaggio realizzato dalla IZI che vede in un nuovo governo Conte la soluzione ideale della crisi. E se dovesse nascere un governo delle larghe intese allora ben venga l'ex governatore della Bce
Fico è atteso entro domani al Quirinale per riferire l'esito degli ultimi tre giorni di consultazioni. I renziani avrebbero posto il tema di utilizzare almeno una parte delle risorse del Fondo salva stati. Duro il no dei 5 stelle che invece vorrebbero completare la riforma degli ammortizzatori sociali
Il Conte Ter è legato al rimpasto politico, ma se dovesse saltare il tavolo e si andasse a elezioni? Le simulazioni dell'istituto Ixè mostrano il nuovo parlamento con l'attuale legge elettorale e le nuove dimensioni delle camere
Il presidente della Camera ha parlato alla stampa dopo il primo giro di incontri: ''Ci sarà un confronto sui temi e sul programma''
Una consuetudine nella ricerca di una soluzione alle crisi politiche italiane è il mandato esplorativo. Servirà per trovare un accordo su un nuovo patto di governo tra Italia Viva, MoVimento 5 Stelle e Partito Democratico