Mentre a Bruxelles si gettano le basi per il piano che prevede il ricollocamento dei profughi in tutta l'Unione europea, si cerca di quantificare il fenomeno: quante persone stanno scappando dalla guerra in questo momento storico?
Il rapporto choc di Unicef mette in allarme: i più piccoli a rischio nelle zone di guerra e disastri naturali. C'è bisogno di vaccini, acqua, istruzione ma anche di supporto psicologico