L'ufficio parlamentare di bilancio fa il punto sul rinnovo del taglio al cuneo fiscale: se il giudizio sulla misura è nel complesso positivo, non mancano alcune criticità. In primis il fatto che la sforbiciata cessa di avere effetti sopra i 35mila euro
Nella manovra del governo Meloni è confermato l'aumento degli stipendi, con meno contributi e aliquote più basse per fringe benefit e premi di risultato. Riguarda solo alcune fasce di reddito: chi ne beneficia
Il governo vuole eliminare l'aliquota del 25%, abbassandola di due punti. Il vantaggio fiscale massimo sarà di 260 euro all'anno, poco meno di 22 euro al mese. Non è detto però che la riforma troverà spazio nella prossima finanziaria. E Meloni ammette: "Gli spazi di manovra sono limitati"
I calcoli della Fondazione nazionale dei commercialisti sull'effetto combinato delle due misure (da confermare nella prossima manovra, risorse finanziarie permettendo) sugli stipendi dei lavoratori dipendenti. Chi avrebbe i maggiori benefici? Ecco le proiezioni
La detassazione della mensilità extra potrebbe essere anticipata ed entrare in vigore già a dicembre 2023. Per la legge di bilancio il governo punta al taglio del cuneo fiscale e a misure per le famiglie. Come il bonus per il secondo figlio
A chi spetta e a quanto ammonta la sforbiciata ai contributi decisa nel decreto lavoro: l'esonero varrà il 7% per i dipendenti che hanno una retribuzione non superiore a 25mila euro annui (comprensivi di tredicesima), mentre per i redditi fino a 35mila euro il taglio sarà al 6%. Ecco tutto quello che c'è da sapere
Per alcuni lavoratori la busta paga potrebbe essere decisamente più sostanziosa rispetto agli altri mesi. A pesare ci sono la quattordicesima, il conguaglio per la dichiarazione dei redditi e il nuovo taglio del cuneo fiscale. Tutte le informazioni
Lo sconto sui contributi previdenziali a carico del lavoratore scatterà da luglio e durerà fino a dicembre 2023. Ecco le simulazioni per fasce di reddito
Il Dl lavoro approvato dal governo Meloni ha creato uno "scalone" notevole per cui basta un solo euro in più per annullare uno stipendio sulla carta più alto: quali sono le fasce di reddito svantaggiate e come cambia il nuovo netto in busta paga
Il pacchetto di misure che sarà annunciato domani da Meloni potrà contare nel 2023 su circa 3,4 miliardi destinati per la gran parte a un nuovo taglio del cuneo fiscale: ecco alcune simulazioni sulle buste paga
Serviva la maggioranza assoluta dell'aula, ma non è stata raggiunta: la relazione del Documento di economia e finanza sullo scostamento di bilancio salta e Meloni è costretta a convocare subito il Consiglio dei ministri. La premier: "Scivolone ma non segnale politico"
Il governo si appresta a varare un nuovo taglio del cuneo fiscale: si parla di una riduzione di 1 o 2 punti percentuali che si aggiunge alle sforbiciate già introdotte dal 2022 in poi
Il provvedimento sul taglio del cuneo fiscale dovrebbe vedere la luce verso fine mese. Sul tavolo ci sono 3,4 miliardi di euro. L'obiettivo è ridurre la pressione fiscale di 3-4 punti percentuali per i redditi medio-bassi
Nel Def il governo Meloni ha annunciato l'impiego di 3 miliardi di euro per ridurre le tasse sul lavoro. Una misura che avrà un (piccolo) impatto soprattutto sui redditi fino a 25mila euro, dopo gli effetti modesti dei provvedimenti contenuti nella manovra. Cosa significa in termini pratici
In attesa di riforme strutturali del mercato del lavoro, i dati sono chiari: gli stipendi in Italia sono fermi e, anzi, diminuiscono rispetto a un amento record dell'inflazione e dei profitti delle aziende. Il punto sullo stato dei salari: quali sono i problemi
Il cedolino dello stipendio di questo mese sarà un po' più pesante per i lavoratori del settore pubblico e privato, per effetto del taglio del cuneo fiscale previsto dalla legge di bilancio. Le cifre
Dietrofront totale sul pos, proroga per il Superbonus e aumento delle pensioni minime usando i fondi del Reddito di cittadinanza, sempre più smantellato. Aumenta la platea per il taglio del cuneo fiscale: le ultime novità