Si tratta del tasso più alto dall'inizio delle serie mensili (gennaio 2004) e dall'avvio di quelle trimestrali, ovvero dal quarto trimestre 1992. Lo scorso anno è stato record anche sul fronte dei lavoratori precari
Due figli da mantenere e solo pochi lavoretti, rigorosamente in nero: così un padre di famiglia si è reinventato prima artigiano, poi "topo d'appartamento".
La disoccupazione a dicembre sale al 11,2%, +0,1% rispetto a novembre e uno spaventoso +19,7% rispetto a un anno fa. In lieve calo la disoccupazione giovanile ma il numero degli 'under 25' inoccupati fa paura: sono 606 mila.
Una ricerca promossa dal Gruppo Sanpellegrino fa il punto sui problemi, i bisogni e le aspettative dei ragazzi nei confronti del mondo del lavoro. Ed emerge un quadro preoccupante.
Arriva da un 'moderato' come il presidente dell'Europarlamento, Jean-Claude Junker, la proposta di inserire un "livello comune di salario minimo" nell'area euro. "Altrimenti perderemmo credibilità e approvazione della classe operaia".
Dai dati Istat emerge come il 37,1% dei ragazzi tra i 15 e i 24 anni è senza un impiego: mai così male dal 1992. Tasso di disoccupazione complessivo all'11,1%: +1,8% rispetto al 2011.
Lavoro e matrimonio in tempo di crisi: dall'annuario Istat emerge una generazione, quella under35, in cerca di lavoro. Una generazione che non si sposa più in chiesa. Una generazione che si laurea per rimanere disoccupata.
Il tasso di disoccupazione giovanile schizza al 36,5%: secondo l'Istat si tratta del dato più alto mai avuto tra gli under 25. Tre milioni i precari. Boom di part time
Un focus di Presseurop.eu ci consegna uno scenario inquietante: la Generazione Neet è in costante aumento. Il 15,4% dei ragazzi tra i 15 e i 29 anni "non fa altro che guardale la televisione in pantofole per tutto il giorno". Colpa della crisi, certo. Ma anche di una società ormai malata
Le "Prospettive per l'economia italiana nel 2012-2013" elaborate dall'Istat non promettono bene: la disoccupazione salirà all'11,4% e il prodotto interno lordo calerà anche l'anno prossimo
Sono 2,8 milioni i disoccupati: è il dato peggiore degli ultimi 20 anni. Ed è record anche per i giovani senza lavoro: sono il 35%. Si tratta del più alto valore dal IV trimestre del 1992.
I dati Confartigianato sono un campanello d'allarme: è senza lavoro una donna su due. Il sud maglia nera: "Occupata solo una donna su quattro". Tra gli stati Ue, solo Malta peggio
Secondo le stime del Fondo monetario internazionale, il Pil italiano registrerà un calo del 2,3% per il 2012 e di un ulteriore 0,7% nel 2013. Impennata per il tasso di disoccupazione: 11,1%
Vola la disoccupazione generale. Istat: a casa il 10,5% degli italiani, è record dal 1999. Spaventoso il dato dei precari: i contratti a termine sono 2,5 milioni ai quali vanno aggiunti mezzo milione di collaboratori
I dati mensili dell'Istat sulla disoccupazione sono allarmanti: mai così male da otto anni, i disoccupati sono 2milioni e 792 mila, in aumento su base annua del 37,5%.
Secondo l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, i senza lavoro nell'Unione europea sono il 7,9% (in Italia il 10%), in tutto 47 milioni e 700 mila, 14 milioni in più rispetto al 2008 . E i disoccupati aumenteranno nel 2013.
Il Rapporto sul mondo del lavoro 2012 suona l'allarme per l'Italia: ai 2,1 milioni di disoccupati, si aggiungono 250mila lavoratori in cassa integrazione. I giovani i più colpiti