Piccoli editori penalizzati, poca chiarezza sugli "estratti" degli articoli, obbligo di negoziare il compenso: l'authority per la concorrenza massacra la legge italiana che recepisce la direttiva europea sul copyright. Con il rischio che finisca come in Spagna
Duro attacco del presidente della Germania Steinmeier: "Algoritmi premiano le bugie veloci, a scapito della ragione e della verità". Nelle stesse ore, l'annuncio dell'accordo tra il colosso Usa e i principali media del Paese
Il motore di ricerca concederà una remunerazione per i contenuti di informazione politica e generale in funzione del volume giornaliero di pubblicazioni e dell'audience mensile. Prima 'vittoria' della direttiva Ue sul copyright
La sentenza che obbliga il motore di ricerca a sedersi al tavolo con gli editori transalpini arriva quando il gigante della tecnologia sta già cercando un accordo con le testate. In arrivo un nuovo servizio
“Vendiamo spazi pubblicitari, non risultati di ricerca”, il gigante del web giustifica la sua posizione e annuncia che gli snippet, brevi riassunti degli articoli di giornale, saranno rimossi per venire incontro alla nuova normativa senza sborsare un centesimo