Il partito del presidente supera il record di eletti di de Gaulle, L'unica nota stonata per Macron è l'astensionismo che al primo turno ha superato il 50%. Macron e i suoi si piazzano in testa con il 32,32% dei voti, davanti a destra liberale e lepenisti
Secondo gli ultimi sondaggi, La République en Marche (Rem), la formazione del presidente Emmanuel Macron, è largamente in testa con il 30 per cento. Si vota in un regime di stato d'emergenza, in vigore dal giorno successivo agli attacchi jihadisti di Parigi: cinquantamila tra poliziotti e gendarmi sono nuovamente mobilitati
François Hollande si è recato direttamente alla sede del Partito Socialista, in rue de Solférino, dopo aver lasciato l'Eliseo. L'ex capo di stato è stato accolto dagli applausi e ha dichiarato "lascio la Francia in uno stato molto migliore di come l'ho trovata"
La nipote di Marine e più giovane deputata dell'Assemblea nazionale aveva espresso più volte il desiderio di tornare a vita privata. Furioso Jean-Marie Le Pen: "Una diserzione in piena battaglia politica"
Caterina Avanza ha avuto un ruolo fondamentale nella campagna elettorale del leader centrista di "En Marche!" in Francia. Il suo lavoro per il presidente, il paragone con Renzi, le accuse di omosessualità e "l'amour fou" con l'ex prof del liceo: la 36enne di origine bresciana ci aiuta a conoscere Macron
L'ex premier socialista messo alla porta dal movimento di Macron. "Non abbiamo la vocazione a riciclare" i politici uscenti, ha detto Jean-Paul Delevoye, uno dei dirigenti del nuovo partito
Fortemente europeista, fuori dai giochi di partito, come compagna la sua ex insegnante di francese (che ha 25 anni più di lui): chi è il nuovo presidente francese riuscito a presentarsi e a vincere come candidato di rottura
La Francia riparte da zero, allontana lo spauracchio Le Pen e premia il candidato centrista che diventa, a 39 anni, il più giovane presidente della (moribonda) Quinta Repubblica
Francesi al voto tra ingenti misure di sicurezza per l'incubo terrorismo: 50mila uomini, tra poliziotti, gendarmi e soldati, mobilitati per garantire la sicurezza degli elettori
La Francia è chiamata a scegliere il nuovo inquilino dell'Eliseo. Incubo terrorismo: 50mila uomini, tra poliziotti, gendarmi e soldati, mobilitati per garantire la sicurezza degli elettori
Uno è il paladino dell’Europa, l’altra è la madame che dall’Europa vorrebbe uscirne. Il ballottaggio tra Macron, candidato del polo centrista "En Marche!", e Le Pen, leader del Front National, vale molto di più delle presidenziali francesi. Vale il destino della Francia nell’Unione europea
Sulla copertina dell’edizione francese del magazine "Rumiyah" si vede una mano che infila una busta in un'urna, il tutto avvolto dalle fiamme. La chiamata alle armi in vista del ballottaggio delle presidenziali è rimbalzata anche via Twitter
Al ballottaggio per le elezioni presidenziali i sondaggi premiano Macron (attaccato dagli hacker). Blitz di Greenpeace sulla Torre Eiffel contro Le Pen. Le elezioni si svolgono in regime di stato d’emergenza. Arrestato a Evreux un ex soldato: "Aveva giurato fedeltà ad Isis"
Secondo un sondaggio dell'istituto Elabe per BFM-Tv, sarebbe stato il candidato di En Marche! a fare breccia tra i francesi. Il 63% degli elettori lo ha preferito alla leader del Front National (34%). Due ore e mezza di trasmissione televisiva trasformatasi in rissa verbale, uno scontro senza esclusione di colpi, teso e spesso fuori controllo
Contrariamente a quanto avvenuto nel 2002, la Conferenza episcopale di Francia ha deciso di non sostenere nessuno dei due candidati al ballottaggio del 7 maggio. Al primo turno i cattolici hanno votato sopratutto per Fillon, mentre l'elettorato musulmano ha plebiscitato il candidato di estrema sinistra Mélenchon
Tutti i sondaggi, nessuno escluso, danno il centrista Emmanuel Macron, leader di 'En marche!', avanti e non di poco: il distacco oggi come oggi è di almeno 20 punti percentuali, nella migliore delle ipotesi per Le Pen. Ma i "giochi" sono ancora apertissimi, ecco perché
Macron (23%) e Le Pen (21%) si sfideranno, il prossimo 7 maggio, per l'Eliseo. I francesi escludono dalla partita i socialisti e gli eredi del neogollismo. La vera incognita è l'astensione al secondo turno. A trarre vantaggio da un calo dell'affluenza sarebbe la candidata dell'estrema destra. Fillon e Hamon, i grandi sconfitti, si schierano con il centrista
Fischi davanti all'immagine sullo schermo di Macron. La leader del Front National: "Lancio un appello a tutti i patrioti di unirsi a me perché è in gioco la sopravvivenza della Francia"
Francia a rischio "Bank Run"? Con un'astensione vicina al 50% al secondo turno probabile ballottaggio tra gli estremisti Le Pen-Melenchon: "Già da lunedì prossimo si rischia un'ondata di panico con prelievi sostanziosi dei risparmiatori dai propri conti bancari"
Il Front National è primo nei dati reali, ma è testa a testa con il movimento En Marche!. Disfatta per gollisti e socialisti. Per il ballottaggio fronte comune contro il lepenismo, Fillon: "Non abbiamo scelta, dobbiamo fermare l'estrema destra"
Un'attivista è salita sul palco interrompendo il comizio della candidata alle presidenziali a Parigi: fuori dal teatro militari del FN si sono scontrati con le forze dell'ordine
"Che faccia appello alla carità, all'accoglienza dell'altro, dello straniero non mi pare affatto strano, ma che pretenda che gli Stati non mettano delle condizioni all'accoglienza di una immigrazione massiccia costituisce secondo me una questione politica e anche un'ingerenza, dal momento che è anche un capo di Stato": duro attacco di Marine Le Pen a una settimana dalle elezioni più incerte nella storia repubblicana