La strategia di Bruxelles per combattere gli abusi sui minori va in contrasto con la direttiva sulla protezione dei dati personali, che l'esecutivo per questo vorrebbe scavalcare, seppur in parte. Ma il timore è che la cosa possa essere usata da alcuni governi anche per controllare i cittadini
Strasburgo, che aveva attaccato Facebook per lo scandalo Cambridge Analytica, ora si trova sotto scrutinio per l'utilizzo del software statunitense che ha elaborato informazioni su 300mila cittadini durante le scorse elezioni europee
A dicembre sono entrate in vigore le nuove regole per la protezione dei dati personali, i contratti dei software in uso a Bruxelles potrebbero non essere aggiornati e quindi non più legali
La Commissione Ue presenterà oggi questa nuova misura pensata "per eliminare spazio a terroristi e criminali". Ma l'idea non piace ai garanti della privacy: "poca chiarezza sulle implicazioni sui diritti individuali"