I tribunali militari dovranno annullare le sentenze passate in giudicato per rapporti omosessuali consensuali, circa 1000 in totale, che fino al 1969 costituivano reato. E a chi ha subito discriminazioni, tra cui il licenziamento, verrà dato un assegno simbolico di 3mila euro
La Commissione europea pubblica la prima strategia che affronta globalmente il tema delle discriminazioni legate alla sessualità. L'obiettivo è coprire le falle legislative, come quella che impedisce di sanzionare i comuni anti-gay in Polonia
Ursula von der Leyen promette lo stop ai contributi nei confronti dei Governi che non rispettano la comunità Lgbt+. E rinnova il suo invito al riconoscimento reciproco dello status familiare: "Chi è genitore in un Paese lo sia in tutta Europa"
È successo in un piccolo comune nel sud della Spagna. La protesta pacifica degli andalusi dopo che tre residenti hanno chiesto e ottenuto la rimozione del drappo simbolo del Gay Pride grazie a una sentenza contro i movimenti indipendentisti
Il centrocampista della Sampdoria lancia un messaggio in occasione di un incontro sull'omofobia nello sport promosso al Parlamento europeo: "Solo 8 giocatori nel mondo hanno fatto coming out, ogni ragazzino che smette di giocare è una sconfitta per il pallone"
Disavventura per Adrian Coman, attivista Lgbt discriminato dalle autorità di Bucarest per il suo matrimonio omosessuale con un americano. Nel 2018 la Corte di giustizia dell’Ue gli diede ragione, aprendo ai diritti per i coniugi Lgbt in tutti i Paesi europei
Il quotidiano belga Le Soir ha scandagliato una serie di documenti da cui emerge il particolare attivismo dei vescovi europei a Bruxelles: dal clima ai migranti, passando per il riconoscimento dei matrimoni gay
Opposizioni sulle barricate per la proposta del Governo Macron. Marine Le Pen chiede un referendum e invoca il "diritto del bambino di avere un padre e una madre”. Il progetto di legge chiude la strada al cosiddetto “utero in affitto”
Polemiche su un testo del Consiglio europeo volto a promuovere l'uguaglianza di genere e a contrastare la violenza e il bullismo online. Per il governo Orban e quello di Varsavia non ci devono essere riferimenti a queste persone tra le categorie da proteggere
Il matrimonio è avvenuto in Danimarca e le autorità di Mosca hanno dovuto riconoscerlo, ma poi sono iniziate le pressioni politiche e le minacce che hanno portato i due a fuggire
Il giovane rischia di dover tornare nel suo Paese dove l'omosessualità è un reato. Il funzionario ha sottolineato anche che il diciottenne "non era socievole" e aveva avuto in passato "comportamenti aggressivi" il che dimostrerebbe che è etero
Secondo la Corte di giustizia europea, il diritto dell'Unione non fa distinzioni tra coppie omosessuali e etero regolarmente sposate. Anche in quegli Stati membri che non hanno ancora autorizzato i matrimoni Lgbt
I socialdemocratici, al governo insieme ai liberali, si schierano in difesa della “famiglia tradizionale”. E chiedono di modificare la Costituzione: il matrimonio non più unione “tra coniugi” ma “tra un uomo e una donna”
María Elósegui Ichaso è stata eletta martedì giudice alla Corte che verifica il rispetto dei diritti umani in 47 paesi europei, oggi scoppia la scandalo: ha scritto contro gay, trans, aborto, metodi anticoncezionali ed emancipazione della donna. Il gruppo S&D del Parlamento Ue chiede di rimuoverla
Il Ministro degli Esteri aveva già rassicurato i suoi in mattinata, poi si è sentito al telefono con il segretario del Partito Democratico Enrico Letta. La legge Zan è ad un bivio: o si rischia di perderla in Senato o si fa una trattativa politica
È successo ieri sera nel centro storico di Palermo: i due giovani sono stati accerchiati da alcuni ragazzini e poi aggrediti. Il sindaco Orlando: "Approvare subito il Ddl Zan"
Il documentario racconta la vicenda che negli anni ’60 divise l’Italia. In onda lunedì 17 maggio alle 21.15, anche on demand e in streaming su Now. La clip in anteprima
Ha patteggiato una pena a due anni di reclusione, senza risarcire il danno: "È stato il mio avvocato a consigliarmi così. Mi ha spiegato che anche mia figlia sarebbe venuta a testimoniare in aula contro di me. Cosa potevo fare?". Il caso a Torino
Sono 370 gli uomini di fede di varie confessioni che hanno chiesto di eliminare la pratica. Il prossimo Paese a bandirla potrebbe essere il Regno Unito