Al via a Ginevra il Forum mondiale sui migranti in fuda da guerre e persecuzioni. Tra gli obiettivi, trasformare in azioni concrete il Global compact firmato un anno fa all'Onu
La cancelliera tedesca tra i pochi leader europei presenti al summit Onu di Marrakech dove è stato firmato il Patto. E intanto sulla riforma di Dublino si va verso quote obbligatorie (ma con deroghe) e l'innalzamento degli anni di responsabilità per i Paesi di primo ingresso come l'Italia
Lega e Movimento 5 stelle si astengono e alla Camera passa una mozione di Fdi approvata con il voto di Forza Italia. Malcontento tra le fila pentastellate. La mozione impegna l'esecutivo ad inviare l'esercito a Castel Volturno contro mafia nigeriana
Il leader della Lega Matteo Salvini è stato chiaro: "Sul Global Compact la posizione mia e della Lega è assolutamente contraria, perché sono scelte che spettano ai singoli Stati". Nel M5s ci sono posizioni diverse
L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato un documento che tutela i diritti dei rifugiati. Solo due i Paesi che si sono detti contrari: Stati Uniti e Ungheria, mentre l'Italia ha votato a favore generando però una certa confusione anche tra i politici. Facciamo chiarezza
L'Italia non firma il Global Compact e mentre a Marrakesh i rappresentanti di 150 paesi del mondo siglano il "patto" che tutela il diritto alla migrazione, il ministro dell'interno auspica il pugno duro contro gli irregolari
Sardegna, Campania, Emilia-Romagna, Piemonte, Toscana e Umbria (e altri enti) promuovono un appello: " C'è un'altra Italia che vuole vedere il nostro Paese impegnato nel rafforzamento degli strumenti multilaterali, aperto al dialogo"
Contrariamente agli impegni già presi il 10 dicembre il governo italiano non andrà a Marrakech dove si terrà il summit delle Nazioni Unite per la firma del documento ONU sull'immigrazione