Le prime 8 mosse del governo
Ecco le misure più urgenti sul tavolo del premier in pectore Giuseppe Conte
Ecco le misure più urgenti sul tavolo del premier in pectore Giuseppe Conte
Il leghista Lorenzo Fontana, già vicesindaco a Verona, sarà il Ministro della Famiglia e della disabilità del nuovo governo Conte: fanno discutere alcune sue affermazioni di impronta ultra tradizionalista e cita come esempio da seguire la Russia
Giuseppe Conte accetta l'incarico e presenta i nomi del nuovo governo: 18 ministri, 5 le donne. Alle 16 il giuramento al Quirinale. Lunedì alle Camere per la fiducia: Fratelli d'Italia si asterrà, Forza Italia va all'opposizione insieme a Pd e Liberi e Uguali
Nata al Valdagno nel 1971, avvocato e senatrice leghista, ha avuto modo di mettere alla prova le sue capacità amministrative in provincia di Vicenza, prima di fare il grande salto nella politica nazionale
Insegnante, laureato in scienze motorie e professore universitario, avrà il compito di smantellare la Buona Scuola di Renzi. Eppure ha più volte espresso posizioni tutt'altro che malevoli sulla riforma
A Montecitorio dal 2013, a marzo 2018 è stata eletta capogruppo del M5s alla Camera, su indicazione di Di Maio
Trevigiano classe '81, ha da sempre lottato per salvaguardare l'ambiente e per combattere gli sprechi della politica
Il più discusso dei curriculum (dopo quello del premier Conte), l'ex ministro Paolo Savona avrà il difficile compito di "parlare con l'Europa". Sarà la sua voce quella con qui l'Italia proporrà le riforme a Bruxelles
Per lui due mandati a Bruxelles, poi la vice presidenza della Camera. Con Giorgetti è vicesegretario della Lega
Nato 52 anni fa a Varese, laureato in Economia, è stato spesso definito il "ministro dell'armonia" leghista: ecco il suo profilo
Candidata al Senato per il Movimento 5 Stelle alle ultime politiche Elisabetta Trenta, è già stata battezzata come la 'iron lady' del neonato governo M5S-Lega
Costa ha contribuito a svelare in tutto il suo dramma la vicenda della Terra dei Fuochi. Era già stato indicato come ministro dell'Ambiente da Di Maio prima delle elezioni
Dalle assicurazioni all'Arma dei Carabinieri, prima di entrare in Parlamento. Il profilo di uno degli esponenti di spicco dei 5 stelle, vero braccio destro di Di Maio
Nato in Sicilia e cresciuto a Firenze, Bonafede è uno degli uomini più vicino a Di Maio: laureato in Giurisprudenza e con un dottorato di ricerca in Diritto Privato, ha sempre messo in mostra grandi qualità da mediatore
La senatrice Giulia Bongiorno, avvocato penalista, esordì in politica con An alla Camera dopo la difesa di Andreotti. Eletta a Palazzo Madama con la Lega è nota per il suo impegno a difesa delle donne
Manager nel settore dei tour operator, ha iniziato nel comitato di quartiere della città Roma
Esperto di formazione, moda, design, Bonisoli è stato chiamato a guidare il Mibact. Era già stato indicato alla guida del dicastero di via del Collegio Romano da Luigi Di Maio nella squadra dei ministri presentata prima delle elezioni
Nel governo gialloverde c'è anche un ex ministro degli esecutivi Monti e Letta
La senatrice del M5s è stata chiamata ad occuparsi del dicastero per il Meridione nel nuovo governo giallo-verde di Giuseppe Conte. In rete spopola la frase sui condizionatori
Il presidente della Commissione europea: "Basta con questo giochino di addossare le responsabilità sull’Ue"
L'affondo del reggente Pd Martina: "Lavoreremo subito dall'opposizione". Rossi (Leu): "L'Italia assomiglierà all'Ungheria di Orban"
Per il settimanale economico Economist l'Italia è "Un gelato pronto a esplodere, e da maneggiare con cura". Il primo impegno del nuovo governo Conte sarà quello di rassicurare i mercati, un compito affidato ai ministri scelti da M5s e Lega
Risolto il nodo economia, ecco i ministri del Governo Conte indicato come presidente del consiglio da Lega e 5 stelle. Alle 16 il giuramento dei nuovi ministri della Repubblica
Governo, ancora un tentativo M5s-Lega. E l'opposizione si fa sentire
L'ultima "disperata" mediazione di Di Maio (Savona ministro, ma non dell'Economia) sembra quella giusta, ma è Salvini a non temere il voto e ad avere il coltello dalla parte del manico