Mediazione in extremis per evitare la crisi di governo
Il ministro dei Rapporti per il Parlamento, Federico d'Incà è al lavoro per scongiurare la fine dell'esecutivo
Il ministro dei Rapporti per il Parlamento, Federico d'Incà è al lavoro per scongiurare la fine dell'esecutivo
Draghi al Quirinale dopo la telefonata con Conte e Letta e l'annunciata astensione dei 5 stelle sul decreto aiuti. Elezioni anticipate? Il voto solo in autunno ma c'è il problema della legge di bilancio
"Non siamo disponibili a concedere un cambiale in bianco" ha detto Giuseppe Conte, riferendosi alle rassicurazioni del premier Mario Draghi
Il presidente del Movimento 5 Stelle ha telefonato al premier Mario Draghi per trovare un appiglio. "Sento Draghi e vi aggiorno" ha detto Conte alla fine del consiglio
"L'Italia e le imprese italiane non possono permettersi 5-6-7 mesi di litigi e ricatti". Ma non risparmia critiche al premier: "Sullo scostamento di bilancio è stato mal consigliato"
Votare, ancora una volta, la fiducia così da arrivare a fine luglio e verificare cosa effettivamente verrà inserito nel "corposo" nuovo decreto annunciato da Draghi o strappare subito (uscendo dall'Aula o astenendosi) giovedì sul Dl Aiuti, come chiedono a gran voce i senatori? Il dilemma del M5s non è ancora sciolto: gli scenari
Il piano salva-stipendi dell'esecutivo: abbassare le tasse "a partire dai salari bassi" e intervenire sul salario minimo. L'obiettivo è varare misure "strutturali" e non più (solo) emergenziali. Le tensioni nella maggioranza? "Un governo con gli ultimatum non lavora"
Anche un mancato voto dei pentastellati sul decreto Aiuti al Senato potrebbe essere inquadrato dal premier come un "episodio circoscritto".. Conte alla fine potrebbe decidere di rinunciare del tutto allo strappo. Iniziano le 48 ore più lunghe per il premier
Il premier è andato a colloquio con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Il leader di Forza Italia, con nota, chiede "al Presidente Mario Draghi di sottrarsi a questa logica politicamente ricattatoria"
Giuseppe Conte alza la posta in gioco e mette con le spalle al muro il premier Mario Draghi. Al centro c'è il Dl Aiuti. Il provvedimento arriva in Senato e, a seconda del voto, potrebbe disinnescare la miccia o far saltare il banco
Il governo ha ottenuto la fiducia alla Camera dei deputati
Il Movimento 5 stelle strappa poi ritratta, la Lega di Salvini sempre più verso Meloni: per il governo arrivare al 2023 è sempre più difficile, è campagna elettorale permanente
Dalla difesa del reddito di cittadinanza fino al ritorno del cashback di Stato. Tutte le richieste del presidente del M5s in un documento che Today ha potuto visionare
Dalla conferma del reddito di cittadinanza, alla modifica del superbonus, l'introduzione del salario minimo e una riedizione della pace fiscale: nel documento presentato dal leader del M5s al premier le condizioni per restare al governo, molte difficili da accettare come lo stop alle trivelle. Cosa succede ora: il primo scoglio, la fiducia sul Dl Aiuti
Domani pomeriggio i due si incontreranno, finalmente, dopo giorni di contatti a distanza: il governo dovrebbe reggere, ecco perché
Mario Draghi e Giuseppe Conte si incontreranno lunedì pomeriggio a palazzo Chigi per chiarire (o per far deflagrare ulteriormente) il caso delle presunte intromissioni del premier nella vita del M5s, ma sul tavolo ci sono anche altri temi
Si va dall'azzeramento degli oneri generali per il terzo trimestre 2022 su gas ed energia elettrica alla conferma della riduzione al 5% dell'aliquota Iva sulle somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali. Malgrado ciò, la spesa per le utenze a fine anno segnerà un +91% e un +70,7%
"Non ho mai fatto queste dichiarazioni. Non ho neanche mai pensato di entrare nelle questioni interne di un partito. Mi dicono che ci sarebbero dei 'riscontri oggettivi'. Vediamoli, li aspetto"
Il presidente del Consiglio, a Madrid per l'incontro dell'Alleanza atlantica che certifica la caduta del veto turco all'ingresso di Finlandia e Svezia, rientra in Italia in anticipo. Il leader M5s lo attacca: "Sconcertato dalle sue parole su di me". E va da Mattarella
Secondo il sociologo De Masi, il presidente del consiglio avrebbe chiamato il fondatore del M5s "parlando male" di Conte e chiedendogli di rimuoverlo dalla guida del partito. L'ex premier: "Grave che si intrometta nella vita delle forze politiche". Draghi, da Madrid, assicura: "Abbiamo iniziato a chiarirci, il governo non rischia"
L'intenzione di Mario Draghi è quella di far approvare un provvedimento all'inizio del prossimo mese, per aiutare sia le famiglie alle prese con il caro benzina e le bollette che i lavoratori fino a fine anno. La soglia di reddito e l'incognita delle coperture: cosa sappiamo finora sul decreto di luglio
Il Premier, con l'accordo dei ministri, è pronto a porre la fiducia
Irritazione del Movimento 5 stelle dopo l'elezione di Stefania Craxi a presidente della Commissione Esteri del Senato. Conte: "Evidente frattura, stiamo a vedere l'evoluzione di tutto questo quadro"