Scuole chiuse nelle aree ad alto rischio Covid: ecco come cambia il nuovo Dpcm
Alle 18:45 la conferenza stampa ma non sarà il premier Draghi a presentare le nuove misure anti contagio. Ecco tutto quello che sappiamo sul nuovo decreto coronavirus
Alle 18:45 la conferenza stampa ma non sarà il premier Draghi a presentare le nuove misure anti contagio. Ecco tutto quello che sappiamo sul nuovo decreto coronavirus
Secondo molti osservatori non ci sarebbe a fine anno la necessità di usare le pensioni per tagliare seccamente la spesa pubblica proprio nel momento in cui il trend generale è opposto. Cosa farà il governo sulle pensioni? Il dibattito è aperto. Anzi, spalancato. Quota 100 ha i mesi contati e un'armonizzazione è inevitabile. Ma bisogna fare in fretta
Il primo decreto ministeriale del governo vedrà la luce oggi. Ma prima l'esecutivo deve decidere se le scuole verranno chiuse nelle zone rosse o anche in quelle arancioni. Mentre c'è chi chiede una stretta anche su altre attività. E sul tavolo c'è anche la proposta di lockdown totale
Il primo atto di discontinuità del governo Draghi nell'ambito dell'emergenza coronavirus è il ben servito al funzionario che dal 2007 già guidava Invitalia ed era stato chiamato da Conte a coordinare la risposta italiana al Covid. Arriva Paolo Figliuolo
Il decreto del presidente del consiglio introduce una nuova stretta nelle zone rosse, mentre nelle regioni gialle potrebbe scomparire la raccomandazione di non ricevere persone diverse dai conviventi. La firma di Draghi è attesa domani
Il governo potrebbe intervenire con una proroga del blocco alla mobilità fino al 6 aprile, ma se l'ipotesi non dovesse concretizzarsi tutto dipenderà dai colori dei territori
Il decreto ministeriale dovrebbe arrivare oggi ed entrare in vigore dal 6 fino al 6 aprile. La bozza rivela poche novità rispetto alla gestione precedente. Anche se nessuno grida alla "dittatura sanitaria". Forse perché un'epidemia è un'epidemia a prescindere da chi sia il presidente del Consiglio?
Il testo del decreto ministeriale, il primo del premier, è stato consegnato alle Regioni per l'approvazione e circola una copia in pdf. Deve essere emanato dalla presidenza del consiglio dei ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Al nuovo dicastero per la transizione ecologica faranno capo tutte le politiche afferenti a energia, emissioni, sviluppo sostenibile, mobilità green, così come le politiche di contrasto ai cambiamenti climatici
Il testo provvisorio del decreto ministeriale, il primo del nuovo premier, sarà oggi distribuito alle Regioni: l'approvazione è attesa per la serata di venerdì 26 febbraio o per il week end. Ma i numeri in crescita dei positivi a causa della variante inglese fanno aumentare la possibilità che sia necessaria una nuova stretta
Il sistema a fasce verrà mantenuto. Verso la conferma molte delle misure varate dal Conte 2, dal coprifuoco alla chiusura di piscine e palestre. Non si può escludere una proroga del divieto di spostamento tra regioni. Cosa dobbiamo aspettarci
Al Movimento 5 stelle vanno 11 sottosegretari, alla Lega 9, al Pd e a Fi 6 sottosegretari ciascuno, 2 a Iv, uno a Leu, uno a Noi con l'Italia, uno a +Europa, uno a Centro democratico. L'unico tecnico è il sottosegretario con delega ai Servizi Franco Gabrielli
Un piano dell'Europa dietro la nomina di SuperMario al posto dell'Avvocato del Popolo: questa la tesi cospirazionista (in cui c'entrano i soldi del Recovery Fund) portata avanti da alcuni giornali. In questa prospettiva Matteo Renzi sarebbe esecutore di ordini altrui. Ma la storia non regge. Vediamo perché
Salvini su Twitter e Giorgetti (con l’ok di Draghi) parlano di un siero autarchico da mettere insieme in Italia per velocizzare l’immunizzazione dei cittadini. Il problema è che per andare in porto il progetto ha bisogno di tempo e soldi. E qui tempo non ce n’è mentre i soldi potrebbero finire sprecati in un “Whatever it takes” un po’ troppo rischioso
Mario Draghi nel suo intervento in Senato ha copiato intere sezioni della parte sul fisco da Francesco Giavazzi. I due sono amici. Ora potrebbe nominarlo suo consigliere economico a Palazzo Chigi.
L'esecutivo lavora al nuovo decreto ministeriale che sostituirà quello del 5 marzo dopo aver varato il DL n. 15 23 febbraio. E considera l'idea di nuovi stop localizzati alle attività e alla circolazione per la variante
Il Dl n. 15 del governo Draghi entra in vigore da domani, 24 febbraio. Confermato il divieto di visite nelle zone rosse. Ecco il testo in pdf
Lavori in corso. Da un lato c'è la difficoltà di M5s e Pd nel compilare le liste dei nomi di sottogoverno ma va risolto anche l'ostacolo posto dallo spacchettamento dei ministeri richiesto dalla nascita del nuovo dicastero della Transizione ecologica
Mentre nessuno più grida "Dittatura sanitaria" quando il governo vara una stretta, il segretario della Lega chiede "un ritorno alla vita" e di riaprire palestre, piscine e ristoranti anche la sera. SuperMario fa il contrario. Esattamente come il suo predecessore
La domanda circola dopo il primo provvedimento del governo Draghi e in attesa del nuovo Dpcm in arrivo già nel week end. Le regole attualmente in vigore e come potrebbero cambiare
Il primo provvedimento del governo su Covid-19 firmato il 22 febbraio non cambia il metodo di Conte. Il Dpcm che sostituirà quello del 5 marzo forse già nel fine settimana. Ma intanto si attendono i risultati del report dell'Iss. E per la variante inglese c'è il rischio di chiusure ulteriori
Si rivendica anche la necessità di maggiori forme di congedo parentale e più risorse a sostegno dei genitori in caso di chiusura delle scuole. Si rimarca anche la possibilità di garantire la vaccinazione agli insegnanti, indipendentemente da dove prestano servizio
Si tratta di un fake a scopo di satira, ma molti pensano che sia vero. Ecco le vere percentuali di gradimento del premier
Il discorso in Senato è stato "ispirato" dall'economista, ma per la riforma degli scaglioni che tocca i redditi da 28000 a 55000 euro o si alzano le imposte ai ricchi o si fa una patrimoniale. L'alternativa è agire sulle tax expeditures, ma si rischia che non basti
Il governo Draghi vuole congelare il premio per fermare il fenomeno dei rimborsi a raffica. Si rischia anche la cancellazione totale del regalo da 1500 euro per chi effettua più transazioni entro sei mesi. Il problema dei pagamenti contactless non conteggiati