Perché il prezzo della pasta non diminuisce
Il grano costa meno ma sugli scaffali dei supermercati non si vede. La risposta è da cercare lontano: che cosa aspettarsi
Il grano costa meno ma sugli scaffali dei supermercati non si vede. La risposta è da cercare lontano: che cosa aspettarsi
Da principale alleato di Kiev contro la Russia, Varsavia è adesso ai ferri corti con Zelensky. Cosa c'è dietro la guerra commerciale scoppiata tra i due ex Stati sovietici
La denuncia arriva dai coltivatori di cereali pugliesi che vedono arrivare nel porto di Bari milioni di tonnellate di frumento. In Europa invece si protesta contro il grano Ucraino
Da quando la Russia di Putin si è ritirata dall'accordo stipulato lo scorso anno i prezzi degli alimenti sono tornati a salire. Ora l'Ucraina prova a far ripartire le consegne ma resta il rischio di attacchi da parte di Mosca
Il governo ha annunciato che si voterà ad ottobre. Ci sarà battaglia su immigrazione, libertà nei media e sul travagliato rapporto con Bruxelles
Vladimir Putin continua l'escalation colpendo infrastrutture cruciali per Kiev a Izmail, al confine con la Romania. Perse 40mila tonnellate di cereali, coi prezzi che schizzano di nuovo alle stelle
È stato il Paese europeo che ha più spinto per sostenere l'esercito di Zelensky contro la Russia. Ma i rapporti si sono inaspriti per via delle proteste degli agricoltori polacchi (e delle imminenti elezioni)
Secondo gli esperti, sarebbe un segnale di debolezza di Mosca, la cui flotta avrebbe subito pesanti perdite. Ma la replica russa non si è fatta attendere
Mosca promette di inviare cereali gratis a sei Paesi poveri. Ci sono meno leader rispetto al 2019 e il presidente russo accusa l'Occidente di aver scoraggiato la loro presenza
Lo scrive il Financial times. Ma l'Ucraina è contraria
La stima della rete nazionale dei mercati all'ingrosso: "Prezzi aumenteranno". Colpiti soprattutto mele, pere, susine, kiwi e vigneti
La guerra ha generato una speculazione globale. In Italia i grandi marchi lo acquistano al ribasso, ma i veri protagonisti sono stati i fondi speculativi
Già in crisi l'intesa tra Paesi dell'Est e Unione europea, che ha verificato come milioni di tonnellate di cereali immagazzinati nell'Europa orientale non siano adatti al consumo umano
Il Paese Ue più solidale con Kiev e quello più ostile a Zelensky si sono trovati d'accordo sullo stop all'ingresso di merci agricole ritenuto dannoso per le rispettive economie
Varsavia mette da parte la sua solidarietà con Kiev e annuncia una stretta sulle importazioni per rispondere alle sempre più forti proteste degli agricoltori
Non si placa la rabbia degli agricoltori colpiti dalla concorrenza dei prodotti ucraini a basso costo importati con le 'corsie' Ue
Il leader ucraino, atteso oggi a Varsavia, rischia la contestazione degli agricoltori in collera per la concorrenza del grano a basso costo
Bruxelles ha stanziato 56 milioni, ma le proteste continuano. E Varsavia promette di 'chiudere' i corridoi di solidarietà per i beni agricoli di Kiev
La Turchia ha annunciato l'intesa sull'export di cereali ucraini attraverso il mar Nero
Un regolamento (risalente al 2010) stabilisce ingredienti, tempi di lievitazione e di cottura per poter utilizzare lecitamente l'appellativo. Solo che nel frattempo sotto il Vesuvio le regole sono cambiate
Italia autosufficiente solo per pollo, riso e vino. Dall'estero arriva il 40% del grano per fare la pasta e ben il 60% dell'olio. Quasi tutto il pesce in scatola proviene da altre nazioni
Mosca ha sostenuto di avere rassicurazioni sufficienti da Kiev per poter far ripartire le esportazioni, decisiva ancora una volta la mediazione turca. Verrà data priorità alle spedizioni in Africa
L'intesa aveva permesso di esportare più di 9 milioni di tonnellate di cereali in tre mesi. Adesso le forniture sono a rischio e sia Mosca che l'Europa stanno cercando strade alternative
La decisione di Mosca di sospendere l'intesa che assicurava i traffici commerciali nel Mar Nero avrà degli effetti anche sul nostro Paese: nell'ultimo anno dall'Ucraina sono arrivati 1,2 miliardi di chilli di mais per l’alimentazione animale, grano tenero e olio di girasole
Firmata lo scorso luglio in Turchia, l'intesa aveva la durata di 120 giorni e doveva scadere il prossimo 19 novembre, con la possibilità di essere rinnovata