Vietato uscire di casa ma c'è una deroga che permette di andare a trovare i congiunti con autocertificazione. Cosa è consentito e come si compila il modulo autodichiarazione?
Il videomessaggio del premier: "L'emergenza peggiora, il governo farà la sua parte e non lascerà nulla di intentato" dice il premier che spiega come l'esecutivo vuole compiere "scelte meditate, ma rapide". "Il nostro compito è quello di salvaguardare con ogni mezzo la vita degli italiani. Ogni vita conta"
Mezza Italia va verso la zona rossa con la crescita dei contagi mentre il governo ragiona attorno all'ipotesi di un coprifuoco anticipato e di ulteriori restrizioni nei movimenti dei cittadini
Il report #42 dell'Istituto Superiore di Sanità potrebbe far ritrovare i due terzi del paese nelle aree a maggiori restrizioni. I casi Lombardia e Piemonte e la crescita dei contagi. Sei milioni di alunni in DaD da lunedì 8
Da oggi 24 dicembre gli spostamenti sono possibili solo con autocertificazione. Quali negozi rimangono aperti, dove si può andare a fare la spesa e come funzionano le regole per i pranzi in famiglia e il cenone
Il 24 dicembre parte la stretta delle festività: cosa si potrà fare e non fare, quali sono le regole da seguire e quando serve il modulo autodichiarazione per gli spostamenti
Dal 24 dicembre scattano le restrizioni valide fino al 6 gennaio. Ma anche le deroghe: cosa bisogna scrivere nel modulo autodichiarazione del ministero dell'Interno e quali scappatoie sono ammesse per il pranzo di Natale, il Cenone, il Veglione e gli spostamenti in generale
La sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa smentisce l'ipotesi di nuove restrizioni per arginare un'eventuale impennata dei contagi. Come stanno le cose? Secondo molti scienziati è ancora troppo presto per fasciarci la testa. E in mancanza di certezze non ha senso cedere al panico
Il governo Conte ha in programma di varare stasera o domani le nuove norme. Possibile una deroga per il pranzo o la cena con due invitati (senza contare gli under 14?) che potranno essere però soltanto parenti di primo o secondo grado. L'ala rigorista chiede ancora di chiudere tutto fino al 7 gennaio
I giorni dei divieti e quelli in cui ci saranno minori limitazioni a partire dall'ultimo week end libero. Fino all'Epifania, che tutte le strette si dovrebbe portar via
Il governo Conte lavora a restrizioni per tutta Italia in vigore dal 24 al 27 dicembre e dal 31 al 3 gennaio. Possibile la zona arancione negli altri giorni. In discussione le deroghe e un possibile decreto legge. "Salvo", per ora, il prossimo week end
La mediazione del premier Conte: stasera il vertice decisivo con la maggioranza. Ora prevale la scelta di circoscrivere la stretta da adottare durante le festività alle porte solo nei giorni festivi e prefestivi: "Chiudere gli italiani in casa per due settimane consecutive? Una follia"
Chiede il blocco alla circolazione tra regioni e comuni e un coprifuoco anticipato. Oltre a maggiori controlli sugli assembramenti. E critica implicitamente l'esecutivo che ha dato troppa libertà all'inizio di dicembre. Facendo rischiare la terza ondata
Conte: "C'è chi prenota casali per fare feste a Capodanno". Per questo il governo prepara la stretta. Che prevede l'anticipo del coprifuoco e dello stop ai movimenti tra regioni. Ma si lavora anche a un compromesso con chiusure mirate nei giorni festivi
Il governo non conferma, ma neppure smentisce (almeno in via ufficiale) le indiscrezioni riportate dalla stampa. A pesare sulla decisione saranno i dati dei prossimi cinque giorni. Ma per i medici il tempo è finito
Senza un rallentamento dell'epidemia nel governo c'è chi vuole una stretta a metà mese prima del collasso degli ospedali. Le chiusure chieste da Pd e Leu ma Conte frena. I medici: senza chiusure 10mila morti in più