È atterrato nel primo pomeriggio di lunedì 16 febbraio, sull'aeroporto militare di Pratica di Mare, in provincia di Roma, il C-130 dell'Aeronautica militare con a bordo una parte dei cittadini italiani rimpatriati dalla Libia.Circa cento nostri connazionali hanno lasciato il Paese nordafricano dopo la decisione della Farnesina di chiudere le sedi diplomatiche, in seguito all'escalation di violenze e alle minacce al ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni e al nostro Paese da parte degli jihadisti dell'Isis
Continua inesorabile l'avanzata del califfato islamico che ora, dalle coste della Libia minaccia di nuovo l'Italia. In un nuovo filmato, diffuso dallo stato islamico, i miliziani avvertono, senza mezzi termini: "Prima ci avete visti su una collina della Siria. Oggi siamo a sud di Roma, in Libia"
Salviato, 48 anni, era stato rapito il 22 marzo scorso: stamattina la Farnesina ha annunciato la sua liberazione. Tre giorni fa era stato liberato il connazionale Marco Vallisa
Il cinquantaquattrenne piacentino, rapito lo scorso luglio a Zuara, è stato liberato. L'annuncio di Gentiloni nella notte: "Grazie a tutti, è il frutto di un gioco di squadra"
La autorità americane hanno aperto un'inchiesta sul modo in cui la banca Goldan Sachs, nel periodo in cui cominciava la crisi, ha portato avanti operazioni da un miliardo con i Fondi sovrani libici. Nel mirino uno stage assicuro ad un fedelissimo di Gheddafi
L’aumento dei feriti a causa di conflitti a fuoco ha messo in crisi il sistema sanitario libico. La compagnia italiana di voli sanitari “Air Medical” è impegnata per trasferire i pazienti in altre grandi città del bacino del Mediterraneo
Caos in Libia per i combattimenti tra le milizie rivali a Tripoli: evacuata anche l’ambasciata Usa. Incendio "fuori controllo" vicino alla capitale. Ma gli italiani nel Paese dichiarano: "E' la nostra America, non la lasceremo mai"
Ore di ansia per Marco Vallisa, cinquantenne piacentino impegnato in Libia come tecnico. Dell'uomo non si hanno notizie da sabato mattina: potrebbe essere stato rapito con altri due colleghi stranieri
La Libia va alle urne per eleggere un nuovo parlamento chiamato a condurre una nuova fase della transizione e a ristabilire l'ordine nel paese, afflitto da instabilità e violenza dalla caduta di Muammar Gheddafi, nel 2011
Gli Stati Uniti hanno invitato i loro connazionali a lasciare "immediatamente" la Libia a causa della situazione "imprevedibile e instabile" che regna nel Paese
Indossava la tenuta blu dei carcerati Saif al-Islam, secondogenito di Mhammar Gheddafi, quando è comparso in videoconferenza davanti al tribunale di Tripoli: il figlio dell'ex rais, considerato a lungo il suo erede, è imputato insieme ad altre 36 persone per il ruolo svolto durante la repressione delle rivolte scoppiate in Libia nel 2011
I Navy Seals americani sono saliti a bordo e hanno assunto il controllo della petroliera che aveva caricato greggio in un porto controllato dai ribelli nell'est della Libia, per poi fuggire in mare
L'Italia sta facendo progressi su crescita e lavoro: ne è convinto il segretario di Stato americano John Kerry, a Roma per la Conferenza internazionale sulla Libia
Il Niger ha consegnato alle autorità libiche Saadi Gheddafi, figlio dell'ex dittatore Muammar Gheddafi: il 38enne Saadi si era rifugiato in Niger nel settembre del 2011, poco prima della caduta del regime, e ed aveva ottenuto l'asilo per "motivi umanitari"
A svelare il retroscena è il Fatto Quotidiano: al momento dell'intervento Nato in Siria, Berlusconi era ritenuto troppo vicino al Raìs e per questo avrebbe chiesto di eliminarlo. Smentite dallo staff del Cavaliere
Dopo l'attacco al consolato di Bengasi e l'uccisione dell'ambasciatore Stevens, la Casa Bianca sospetta la mano di Al Qaeda e invia due navi da guerra verso le coste libiche
Una brigata di miliziani ha circondato l'aeroporto Qaser Ben Ghashir chiedendo la liberazione del loro leader, scomparso due notti fa. Cancellati tutti i voli in partenza. Dirottati sullo scalo di Mitiga gli aerei in arrivo