Il ministro della Salute Schillaci ha annunciato l'intenzione di voler depenalizzare la responsabilità medica, mantenendo solo quella civile. Obiettivo: contrastare la "medicina difensiva" che allunga le liste di attesa
Secondo l'accusa il chirurgo "prestato" da un altro ospedale non sarebbe stato esperto di bambini. L'errore durante un'operazione per correggere una malformazione polmonare
La piccola, nata con un cesareo il 14 gennaio del 2010 a Palermo, aveva avuto dei problemi. Venne operata "in modo inadeguato", ma furono le patologie sviluppate durante la degenza a non darle scampo
Durante il parto il nascituro riportò danni permanenti. I familiari hanno ottenuto un indennizzo di 1.659.434 euro, corrispondente al risarcimento del danno biologico e delle spese legali
Le avevano suggerito alcuni cicli di radio e chemioterapia per essere sicuri che nel suo corpo non restasse traccia di cellule tumorali: radioterapista condannato a pagare 25mila euro
Anna Leonori grazie ai consigli della campionessa Bebe Vio utilizza le protesi di nuova generazione. Intanto ha portato in tribunale gli ospedali che l'hanno avuta in cura
La giovane mamma di 27 anni è stata puntualmente dimessa con varie diagnosi. Solo alla quarta visita è stata diagnosticata la malattia, ma era troppo tardi. La procura ha aperto un'inchiesta. I familiari: "Non si possono permettere di fare errori così gravi"
Il caso a Novi Ligure, in provincia di Alessandria: una 76enne è stata visitata e dimessa per un sospetto enfisema polmonare. L'Asl ha avviato un'indagine per chiarire eventuali responsabilità
Valeria Fioravanti, mamma di una bimba di 13 mesi, si era operata per rimuovere un ascesso. La denuncia della famiglia: "Dopo l'intervento, la ferita si è infettata ma nessuno l'ha curata"
Il racconto dei parenti di Patrizia Orlando, morta a 60 anni: "Era malata oncologica ma era vigile, l'abbiamo portata in ospedale e in 6 giorni è morta"
La donna è stata respinta dal più grande polo ospedaliero del Portogallo prima di morire per arresto cardiaco. Lascia la responsabile della sanità pubblica
Un nosocomio a Londra ha rimandato una coppia a casa per mancanza di letti, nonostante fosse stato accertato che il figlio era morto nel grembo della donna al quarto mese di gravidanza
L'ospedale l'aveva rimandata a casa senza aver trovato nulla che potesse spiegare il forte mal di testa: la Procura di Reggio Emilia ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo