L'arresto in un albergo di Montevideo. È considerato esponente di spicco della cosca omonima che ha base ad Africo nella Locride. È accusato di associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti ed altri gravi reati e deve scontare una pena definitiva di 30 anni di reclusione
Venerdì, di prima mattina, presso il cimitero di Nuovo Condera, si sono svolti in forma strettamente privata i funerali di Pasquale Libri. Dodicesimo provvedimento del genere dal 2015 "finalizzato a scongiurare che la celebrazione dei funerali possa rappresentare occasione propizia per la commissione di azioni di rappresaglia, iniziative intimidatorie ed illegali"
Oltre mille uomini delle forze dell'ordine impegnati in un'operazione che ha portato al fermo di elementi di vertice, capi e gregari di alcune delle cosche ritenute al vertice dell'organizzazione. I dettagli
A San Paolo del Brasile agenti della polizia brasiliana hanno localizzato e catturato il latitante della 'ndrangheta calabrese Vincenzo Macrì, 52enne di Siderno (Reggio Calabria), boss della potente cosca della 'ndrangheta Comisso di Siderno, già proposto per l'inserimento nell'elenco dei latitanti pericolosi stilato dal Ministero dell'Interno
Giorgi, 56 anni, detto "u capra", è ritenuto al vertice della cosca Romeo alias "Staccu". I carabinieri lo hanno arrestato a San Luca, nella sua abitazione. Fa scandalo il baciamano di parenti e amici al boss subito dopo l'arresto
Raffaele Falbo, presidente della CGIL Crotone ha commentato l'inchiesta sul centro migranti di Isola Capo Rizzuto: “Si vociferava di infiltrazioni, ma non pensavamo ad una situazione così sconvolgente”
Il caso del Cara di Isola Capo Rizzuto ha portato alla luce una realtà sconvolgente. Pino De Lucia, fondatore dell'Agorà Kroton, ci ha spiegato come funziona l'accoglienza e come si trasforma in un “bancomat” per la 'Ndrangheta
Smantellata la cosca Arena che controllava il Cara di Isola di Capo Rizzuto (Crotone).Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa, estorsione e altri reati. Fermati anche il capo della Misericordia e il parroco del paese
I carabinieri di Locri lo hanno arrestato in casa di una delle figlie. E' considerato elemento di vertice dell'omonima cosca operante a Platì e in Lombardia
E' stato scarcerato dopo ventisei anni: era a Secondigliano. La moglie lo ha riaccompagnato in auto a casa, a Buccinasco (Milano). "E' stato accolto con champagne e pasticcini, un via vai incessante a casa del boss per festeggiare il suo ritorno", scrive il Corriere della Sera
Secondo la Dda di Reggio Calabria, la carriera dell'esponente di Grandi Autonomie e Libertà sarebbe stata costruita e guidata dalla cupola che coordina i clan calabresi
Tredici anni e mezzo (più tre di libertà vigilata) per l'ex assessore regionale alla casa del Popolo della Libertà. Per i giudici è colpevole di voto di scambio con la 'ndrangheta, corruzione e anche concorso esterno in associazione mafiosa
In manette anche l'ex assessore Nazareno Salerno, insieme ad altri politici, imprenditori e amministratori pubblici. E' stato anche disposto il sequestro preventivo di beni per un valore di circa 2 milioni di euro
Sodalizio tra le famiglie della Locride e i cartelli colombiani per far arrivare la droga al porto di Gioia Tauro. La cocaina arrivava anche via aerea: coinvolti un finanziere e un vigilante di uno scalo del Nord Italia
Crupi è accusato di corruzione per l’appalto per la raccolta dei rifiuti nel suo comune, "controllato" dalla cosca Iamonte,uno dei gruppi storici della 'ndrangheta
Smantellata la cosca della ‘ndrangheta facente capo alla famiglia Trapasso che controllava il vasto territorio costiero a cavallo tra le provincie di Catanzaro e Crotone. Affari anche al Nord Italia e in particolare in Emilia Romagna: anche qui 5 persone sono finite in manette
Era tra i cento ricercati più pericolosi secondo il ministero dell'Interno. Nel 2011 era riuscito a fuggire dopo essersi fatto ricoverare in un ospedale a Locri per una presunta anoressia
Era tra i cento ricercati più pericolosi secondo il ministero dell'Interno. Nel 2011 era riuscito a fuggire dopo essersi fatto ricoverare in un ospedale a Locri per una presunta anoressia
Al centro delle indagini del Ros un gruppo emanazione delle cosche Cicero-Lanzino e Rango-Zingari, egemoni su Cosenza che, utilizzando i capitali della ’ndrangheta, davano prestiti a tassi del 30 per cento mensile: 14 le persone arrestate
Con 154 voti a favore il senato ha accolto la richiesta di arresto di Antonio Stefano Caridi, senatore di Gal: per i giudici di Reggio Calabria è al vertice della cupola segreta della 'Ndrangheta