Il Consiglio europeo che avrebbe dovuto sancire l'accordo tra Londra e Bruxelles si è concluso con un nulla di fatto. Il premier: "Non negoziano seriamente, vogliono controllare le nostre leggi in modo inaccettabile per uno Stato sovrano"
Secondo i ricercatori della London School of Economics il prezzo da pagare per un eventuale "no deal" sarebbe una contrazione dell'8 per cento del Pil. I controlli alla frontiera potrebbero comportare poi ritardi di due giorni nella consegna delle merci
Secondo il Financial Times, il Governo britannico non rispetterà l’accordo con Bruxelles sull’Irlanda del Nord e sugli aiuti di Stato. Scontro con Dublino e gelo dalle istituzioni europee
Bruxelles assicura sostegno agli europei che resterebbero disoccupati in caso di uscita del Regno Unito dall'Unione senza accordo con le istituzioni europee. Le risorse arrivano dal Fondo di adeguamento alla globalizzazione
Secondo il presidente della Commissione Juncker il no-deal è sempre più reale. E il negoziatore Barnier attacca il premier britannico: "Vogliamo risposte concrete". Al Parlamento europeo coro quasi unanime: "Proroga o nuovo referendum"
Lo riferiscono fonti vicine alla Commissione europea. Intanto, il premier britannico minaccia elezioni anticipate per rispondere alla legge anti no-deal e ai ribelli del suo partito
Il rapporto del Cabinet Office doveva restare riservato, ma è comparso sulla stampa, facendo infuriare il neo premier Boris Johnson. Proprio nel giorno in cui il Regno Unito cancella le leggi Ue. E i laburisti vogliono elezioni anticipate
Lo Sinn Fein chiede che i cittadini dell'Ulster “abbiano la possibilità di decidere del loro futuro”. La paura è che torni un confine fisico sull'isola, ma il premier Johnson promette: “Nessun hard border”
I leader europei danno l'ok al rinvio dell'uscita del Regno Unito e danno più tempo alla premier britannica per trovare un'intesa con il Parlamento di Londra. Ma potrebbe non bastare. Le tre ipotesi in campo
May ancora sconfitta, il Parlamento si appresta a votare il rinvio del divorzio dall'Ue e si aprono diversi scenari possibili tra cui anche elezioni anticipate o un nuovo referendum. Ma lo spettro dell'uscita disordinata non è comunque scongiurato
Sempre più insistenti le voci di una proroga dell'uscita del Regno Unito dall'Unione europea. A meno che il Parlamento britannico non scongiuri il fantasma di un no deal
Si chiama "Humble Address", letteralmente "umile messaggio", ed è un'antica procedura parlamentare che, se attivata, potrebbe fermare l'addio del Paese britannico all'Unione. Evitando lo spauracchio del "no deal"