Dopo il giuramento di ieri, il presidente della Repubblica è pronto a convocare i partiti per la formazione del nuovo esecutivo. Amato favorito per la premiership ma nelle ultime ore salgono le quotazioni del "rottamatore"
Alta tensione in "casa Bersani": c'è chi vuole Renzi al comando dopo un governo di scopo e chi crede sia il momento di dividere le strade di ex Pci ed ex Dc. In mezzo, il gioco è semplice: discutere sul rottamatore. Che intanto incontra Berlusconi
Presentati in un documento i punti sui quali incentrare l'attività del Parlamento: avanti con i tagli, nuova legge elettorale e addio al Senato per come lo conosciamo
Il rottamatore, a Trieste per un comizio elettorale in sostegno della candidatura di Debora Serracchiani alla presidenza del Friuli, lancia strali sul partito: "Sono fuori dai giochi della politica romana. Spero al voto il prima possibile"
Il leader del Movimento 5 Stelle attacca Bersani, Berlusconi e Monti. Bocciata dall'aula di Montecitorio la proposta dei grillini di rinviare il voto alle commissioni speciali. L'ex comico: "Il Paese è al collasso e l'attività legislativa è bloccata"
Si è tenuto a Montecitorio il tanto atteso faccia a faccia tra il segretario Pd e il leader Pdl. Si è discusso delle modalità per arrivare a un'elezione "unitaria" del nuovo Capo dello Stato. Letta (Pd): "Parleremo con tutti"
Dopo Franceschini che apre al Pdl e la Bindi che attacca Bersani - "sta tenendo ostaggio il partito" - anche un bersaniano di ferro come Roberto Speranza apre al Pdl. A difendere il segretario restano solo Fassina e Vendola
A margine del summit del Movimento 5 Stelle in un agriturismo a Fiumicino la capogruppo alla Camera, Roberta Lombardi, ha fatto il punto della riunione: vietato votare con il Pd, nessuna alleanza, Grillo e Casaleggio "i nostri terminali"
Beppe Grillo ha incontrato i parlamentari del Movimento 5 Stelle in un casale vicino Roma: "Non ci dividiamo. Inciucio Pd-Pdl? La gente è stufa e prenderà i bastoni"
Il Cavaliere detta la linea con un messaggio pubblicato sul sito Forzasilvio.it: "Disponibili al governo di coalizione, ma è impensabile che la sinistra si appropri di tutte le cariche istituzionali"
Continua la "battaglia" del sindaco di Firenze contro i vertici del suo partito: "A 40 giorni dal voto ancora non sappiamo chi ha vinto e chi ha perso". E Berlusconi lo "sfrutta" per far emergere le divisioni a sinistra
Valerio Onida punto da 'La Zanzara': una fina Margherita Hack lo ha chiamato commentando in maniera dura la decisione di Napolitano dei due gruppi ristretti. E lui conferma
Il sindaco di Firenze punta dritto alle elezioni. E pur di andare alle urne lancia una provocazione che sa di sfida al segretario Bersani: l'altra strada si chiama governissimo
Nel Pd si passa dallo "smacchiatore" agli "stanatori". Renzi attacca: "Stiamo perdendo tempo". Civati provoca Grillo: "Faccia un nome non inventato per la Presidenza del Consiglio". Emiliano sfida Bersani: "Il Pd consenta al M5S di fare il proprio governo"
In una conferenza stampa con il suo vice Enrico Letta il segretario del Pd fa il punto: "Noi siamo per la corresponsabilità istituzionale. Che però non si realizza con un ‘governissimo’ Pd-Pdl-Scelta Civica". Quindi l'attacco a Grillo
Per il capogruppo al Senato del M5S la mossa di Napolitano "non ha senso". Ma Grillo frena il dietrofront: "Nessuna fiducia. Bersani non è meglio di Monti"
Il governo dei saggi non piace a nessuno, Pdl in testa, che vorrebbe un governo di larga coalizione. Che non si sarà. E così la strada invocata è quella del voto subito. Ma i sondaggi premiano il rottamatore
La decisione di Giorgio Napolitano di affidare le redini del programma politico a due gruppi ristretti sembra non piacere a nessuno. E così da più parti si invoca la strada dell'accordo tra Pd, Pdl e Scelta Civica. Critiche anche dalla Germania
Si riuniscono le due commissioni nominate da Napolitano, ma già arrivano le critiche dei partiti. E il Presidente si sfoga: "Pasqua amarissima, è il momento peggiore del mio settennato"
Con la "scusa" dei dieci saggi da mettere al Governo la carta nella manica di Beppe Grillo è stata scoperta: il presidente del Consiglio "a 5 Stelle" sarebbe stato Valerio Onida
I dieci saggi che dovranno provare a tirar fuori un programma di (non) governo saranno messi a dura prova: tra un 'no' grillino e diversi veti incrociati che non mancheranno, il rischio stallo non è scongiurato
E' una sorta di "governo dei saggi" la strada scelta da Giorgio Napolitano per provare a superare lo stallo politico del Paese. Tra professori ,politici e tecnici c'è un po' di tutto. Ora la palla passe alle Camere
Il blogger annuncia il voto online per stabilire il successore di Napolitano che ritiene “non debba venire dalla politica”. E in questo attacca Pd e Pdl: “Le trattative tra loro sono già in stato avanzato”