Gennaro Gervasio, allora docente alla British University del Cairo, era la persona che Giulio doveva incontrare la sera della scomparsa: ha parlato in un'audizione al Copasir
Ibrahim Metwaly, consulente legale della famiglia Regeni al Cairo, è stato arrestato per vari reati, tra cui l'aver pubblicato notizie false. L'avvocato era atteso a Ginevra per mostrare alle Nazioni Unite il suo ultimo report sulle sparizioni in Egitto
L’omicidio di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano ucciso al Cairo oltre un anno e mezzo fa, rappresenta “una grave ferita” e su questo caso è indispensabile “una verità vera e non di comodo”, ma per Alfano l'Egitto resta un partner ineludibile
Dopo l'annunciato rientro dell'ambasciatore italiano al Cairo, parlano i genitori di Giulio Regeni: "Andremo in Egitto il prossimo 3 ottobre per continuare a chiedere verità e giustizia", affermano Paola Deffendi e Claudio Regeni ai microfoni di RaiNews24
L'Amministrazione statunitense era in possesso di "prove esplosive" che dimostravano come Regeni fosse stato rapito, torturato e ucciso e sulle responsabilità di alcuni "alti papaveri" egiziani. Lo scrive il New York Times in un lungo articolo dedicato al caso del giovane ricercatore italiano ucciso in Egitto nel 2016. Civati (Possibile): "Il Governo italiano chiarisca"
"Solo quando avremo la verità sul perché e chi ha ucciso Giulio - dicono i familiari del ricercatore torturato e ucciso - quando ci verranno consegnati, vivi, i suoi torturatori e tutti i loro complici, solo allora l'ambasciatore potrà tornare al Cairo senza calpestare la nostra dignità".
Lʼambasciatore torna a Il Cairo ad oltre un anno dalla morte, ancora senza colpevole di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano rapito e torturato in Egitto. Gentiloni difende la scelta: "Non rinunceremo a cercare la verità"
Il filmato sarebbe stato realizzato dal sindacalista Abdallah il 6 gennaio scorso. Ma gli inquirenti italiani attaccano: "E' stato girato con apparecchiature in uso alle forze di sicurezza o di polizia"
Il filmato sarebbe stato realizzato dal sindacalista Abdallah il 6 gennaio scorso. Ma gli inquirenti italiani attaccano: "E' stato girato con apparecchiature in uso alle forze di sicurezza o di polizia"
A quasi un anno dalla morte del ricercatore friulano, ucciso mentre si trovava in Egitto, c'è un passo in avanti. La collaborazione tra le procure del Cairo e di Roma inizia a sortire i primi effetti ancora non decisivo: serviranno altre rogatorie
E' quello che emerge dall'autopsia condotta in Italia sul cadavere del ricercatore italiano in Egitto. Intanto a Roma nuovo vertice tra i magistrati italiani e quelli egiziani
Il provvedimento approvato ieri in Senato rappresenta, di fatto, la prima reazione "concreta" dell'Italia dopo l'omicidio del ricercatore. Ira del Cairo: "Decisione incoerente". Proteste anche dalle opposizioni. Gasparri: "Da Renzi un regalo ai terroristi"
Il ministro degli Esteri è tornato a parlare sul caso del ricercatore italiano ucciso al Cairo. "Non siamo ingenui", ha affermato: i rapporti tra i due paesi si sono raffreddati e altri paesi sono pronti ad approfittarne
La notizia anticipata da Repubblica e confermata da Amnesty International: si tratta di Ahmed Abdallah, presidente di una ong che segue il caso del giovane Giulio Regeni
Porta la firme di 19 giornalisti il duro editoriale del New York Times contro il muro di silenzio che i Paesi occidentali, "tutti", hanno eretto sul caso. Ma, nonostante le decine di morti misteriose, "i governi coprono Al Sisi per interessi economici"
L'Espresso pubblica in esclusiva le immagini delle carceri de Il Cairo e le testimonianze di Haitham Ghoniem, ricercatore che ha passato anni a raccogliere le voci di chi è finito in questi luoghi dell’orrore, pagina nera del governo di Al Sisi
Il presidente egiziano: "E' stato ucciso da gente malvagia che vuole mettere in difficoltà il Paese". E nega ogni coinvolgimento dei servizi: "Una bugia messa in giro dai media"
Il tycoon Naguib Sawiris, per anni proprietario di Wind, ora esponente di spicco della politica egiziana: "Usare qualsiasi mezzo per arrivare alla verità, le richieste dell'Italia sono giuste al cento per cento"
La sera della scomparsa dell'italiano la zona era controllata dagli agenti del generale Shalaby, l'uomo che ha fornito più di una versione sul ritrovamento del cadavere dello studente friulano
Paola Regeni scrive una lettera per ringraziare tutte quelle persone che le stanno dando forza per la battaglia che sta combattendo: "La tragica vicenda di Giulio emoziona tantissime persone che con discrezione si avvicinano alla nostra famiglia"
Gli inquirenti italiani sono delusi dalla due giorni romana con i magistrati e gli investigatori egiziani non avendo ricevuto, di fatto, il materiale chiesto nella rogatoria
Il Tempo ha visionato un filmato che gira in Rete e che è stato caricato nel giorno in cui la delegazione egiziana era in viaggio verso l'Italia per incontrare gli inquirenti che indagano sull'omicidio di Giulio Regeni: un depistaggio o una prova?
In una lettera anonima tutta la verità sulla fine del ricercatore italiano. Sequestrato dalla polizia criminale, torturato dalla Sicurezza nazionale e dai servizi segreti. Tutto con il consenso delle massime autorità egiziane
Il ministro degli Esteri Gentiloni nell'informativa al Senato: "Ci fermeremo solo davanti alla verità. Non permetteremo che sia calpestata la dignità dell'Italia"