Un esercente su due rende impossibile ai clienti pagare attraverso i Pos, anche se dal 26 giugno scorso è entrato in vigore l'obbligo di accettare i pagamenti elettronici per i valori bollati, quelli postali e i generi di monopolio, come le sigarette. Il nodo delle commissioni bancarie per i piccoli importi e l'inefficacia del protocollo per ridurre i costi
È stato firmato un accordo tra banche, servizi di pagamento e piccole imprese sul taglio delle commissioni sui pagamenti elettronici con carta: cosa cambia e quanto si risparmia
Le nuove regole dell'Ue per banche e intermediari: diventa obbligatorio rendere noti gli estremi dei pagamenti trimestrali se il singolo beneficiario supera il tetto delle 25 transazioni transfrontaliere. Cosa significa e cosa cambia in concreto
Da quando Roberto "Redsox" Mantovani da mesi conduce una campagna sui social contro il malcostume dei colleghi che non accettano pagamenti in carta di credito. Da allora è vittima di continue intimidazioni
L'agenzia delle dogane ha cancellato l'esenzione all'obbligo sui pagamenti elettronici su sigarette, marche da bollo e altri prodotti introdotta lo scorso ottobre. Per effetto del dietrofront, nelle circa 50mila tabaccherie italiane tornano le sanzioni per gli esercenti che non autorizzano la transazione con carta di credito, bancomat o altri strumenti digitali
Dopo le continue richieste, i tabaccai potranno rifiutare i pagamenti elettronici su valori bollati e tabacchi. Ora si attende una comunicazione ufficiale
Il 1° gennaio la soglia per pagare cash scenderà a mille euro, ma in caso di vittoria del centrodestra verrà ritoccata verso l'alto (Lega e Forza Italia propongono 10mila euro). Fratelli d'Italia vuole cancellare l'obbligo di accettare pagamenti elettronici per le piccole attività
A 30 giorni dall'entrata in vigore della norma che prevede per commercianti, artigiani e professionisti, l'obbligo di predisporre per i propri clienti i pagamenti con carte e bancomat, la pioggia di sanzioni prevista da molti non è arrivata
Sono entrate in vigore da alcuni giorni le nuove norme che prevedono sanzioni per commercianti, artigiani e professionisti che non consentono ai propri clienti di pagare tramite Pos. I chiarimenti della guardia di finanza
Giovedì 30 giugno entrano in vigore le nuove regole che prevedono l'applicazione di multe per commercianti, artigiani e professionisti che rifiutano i pagamenti elettronici (a prescindere dalla cifra). Le cose da sapere
Giovedì 30 giugno entrano in vigore le nuove regole che prevedono l'applicazione di sanzioni per commercianti, artigiani e professionisti che non consentiranno ai propri clienti di pagare con carte di credito o debito. Le cose da sapere
Il 30 giugno scattano le sanzioni per i commercianti e i professionisti che si rifiuteranno pagamenti con carte bancomat, ma il Codacons lancia l'allarme: "Ci sono diversi escamotage per aggirare la norma"
Ecco le agevolazioni per il Pos, per commercianti e imprese, introdotte dal governo. Sono valide fino al prossimo 30 giugno. E ci saranno multe per gli esercenti "disobbedienti"
Tutti quelli che continuano a non essere provvisti di pos, o rifiutano qualsiasi tipo di pagamento elettronico, possono dormire sonni tranquilli per tutto il 2022
A partire da oggi le operazioni di importo superiore a 999,99 euro dovranno essere tracciabili. Chi non si adegua alla norma incorrerà in sanzioni. E gli esercenti devono accettare i pagamenti elettronici per qualsiasi spesa