Il taglio alla produzione di petrolio da parte dell'Opec spinge di nuovo al rialzo i prezzi dei carburanti, già da Pasqua. Il pressing dell'Arabia Saudita irrita Ue e Stati Uniti, soprattutto in chiave anti Russia: a chi conviene tagliare la produzione di greggio e far salire il costo dei carburanti? I consumatori di sicuro ne risentono
La produzione di petrolio in Russia è a livelli record, l'embargo di Ue e Stati Uniti sembra non funzionare ma nel lungo termine la storia potrebbe cambiare. Nel frattempo Putin rischia la tenuta dell'economia russa per la guerra in Ucraina
Pechino ha invitato la comunità internazionale a compiere sforzi costruttivi per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento energetico globale. Anche il Giappone scende in campo e impone un price cap al petrolio russo. Ma con delle eccezioni
I Paesi occidentali hanno risposto anche con sanzioni economiche all'invasione russa dell'Ucraina, ma col petrolio potrebbero non funzionare e rivelarsi persino controproducenti
L'impianto gestito da Isab (controllata dalla russa Lukoil) ha reso l'Italia uno dei Paesi europei che più hanno finanziato la guerra di Putin in Ucraina, aggirando le sanzioni. Ora il governo prende la situaizone in mano, ispirandosi a un caso analogo in Germania
Il petrolio che arriva dalla Russia all'impianto gestito da Isab (controllata dalla russa Lukoil) rende l'Italia uno dei paesi europei che più finanziano la guerra di Putin in Ucraina. Ma le sanzioni dell'Unione Europea ci mettono di fronte a una scelta, con una data da tenere d'occhio, il 7 novembre. Le strade che può percorrere il governo Meloni sono due, ma il tempo è quasi terminato
Il prossimo 5 dicembre scatta l'embargo Ue e il governo dovrà risolvere il caso della Lukoil, messa in difficoltà dalle sanzioni. Draghi aveva "congelato" il dossier, ma con il nuovo governo tutto potrebbe cambiare. Il ministro Urso: "Stiamo valutando l'ipotesi di acquisire la raffineria di Priolo"
Budapest si prepara a introdurre una tassa per le aziende che beneficeranno delle importazioni di greggio da Mosca, mentre il resto dell’Ue dovrà farne a meno
Entro l’anno l'Europa taglierà le importazioni di greggio del 92%. Sanzionati anche i responsabili del massacro di Bucha e oscurati altri tre media pro-Cremlino