Oltre al costo delle commissioni gli esercenti lamentano anche i tempi lunghi delle transazioni. Abbiamo intervistato Alessia Brescia, presidente dell'associazione 'Ristoratori Veneto & Ho.Re.Ca'. Che dice: "Siamo stati additati come evasori totali, ma a pagare siamo sempre noi"
La legge di bilancio deve essere approvata entro fine mese, ma sono ancora diversi i nodi da sciogliere. Intanto si lavora anche sul budget a disposizione
Trasferire del denaro è un servizio e "una norma di questo tipo sarebbe incostituzionale" dice il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. Per intervenire servirebbe un accordo con le banche. Lo Stato fa già la sua parte riconoscendo a chi ha ricavi inferiori ai 400mila euro un credito di imposta del 30% sui pagamenti digitali
Accordo tra i governi dei 27 sul nuovo pacchetto di norme antiriciclaggio. Se entrerà in vigore, Germania e Olanda dovranno fissare per la prima volta un limite al cash. L'Italia che da gennaio alzerà il limite a 5mila si trova già allineata seppure in direzione opposta
Secondo le stime dell'Ufficio parlamentare bilancio (Upb), dove maggiore è l'utilizzo del contante, maggiore è anche l'economia "non osservata". Ecco i dati del dossier
Il presidente del Consiglio ha lanciato sui social la rubrica video 'Gli appunti di Giorgia': "Tra prendere il reddito di cittadinanza e rubare, c'è anche l'opzione andare a lavorare"
Dal 2023 le sanzioni scatteranno solo sopra i 60 euro. L'organo di controllo però avanza diverse perplessità e critica anche l'innalzamento del tetto al contante e la "pace fiscale"
Il ministro: "A me piace andare a prelevare al bancomat". Massimiliano Dona (Unc): "Nel peggiore dei casi su un caffè la commissione è di un mezzo centesimo"
La manovra del governo Meloni ha rinnovato il dibattito sull'uso del Pos e dei relativi costi delle commissioni. L'Unione nazionale consumatori ha detto a Today che le decisioni del governo "danneggiano tutto il Paese, anche i commercianti". Cosa dicono i dati per l'Italia e l'Europa, oltre le battaglie ideologiche
Nonostante le perplessità di Bruxelles la maggioranza non fa dietrofront: la misura compare nella bozza bollinata della legge di bilancio. Il Pd: "Una marchetta elettorale"
In stand-by l'annunciata esenzione dall'obbligo di accettare pagamenti con bancomat e carte di credito sotto i 60 euro, e non più sotto i 30 come ora. Insorge l'opposizione. Le perplessità di Bruxelles. Difficile credere che si andrà al muro contro muro
Nell'ultima bozza della manovra è aumentato da 30 a 60 euro il limite sotto al quale i commercianti, i negozianti e gli artigiani non saranno più obbligati ad accettare le strisciate
Dopo le continue richieste, i tabaccai potranno rifiutare i pagamenti elettronici su valori bollati e tabacchi. Ora si attende una comunicazione ufficiale
Il 1° gennaio la soglia per pagare cash scenderà a mille euro, ma in caso di vittoria del centrodestra verrà ritoccata verso l'alto (Lega e Forza Italia propongono 10mila euro). Fratelli d'Italia vuole cancellare l'obbligo di accettare pagamenti elettronici per le piccole attività
Un'intricata questione di costi e commissioni in carico al commerciante, che inevitabilmente sul lungo periodo ricadranno sul cliente. Ma in italia siamo pronti a vivere senza contante?
Le lamentele dei commercianti sul costo dei pagamenti con bancomat e carta di credito sono storiche, rafforzate da alcune forze politiche con la narrativa del "regalo alle banche": come stanno le cose?
Da due settimane c'è la doppia penalità (30 euro + il 4% del valore della transazione negata al cliente). Ci sono indicazioni chiare ai reparti sul territorio
Giovedì 30 giugno entrano in vigore le nuove regole che prevedono l'applicazione di multe per commercianti, artigiani e professionisti che rifiutano i pagamenti elettronici (a prescindere dalla cifra). Le cose da sapere
Giovedì 30 giugno entrano in vigore le nuove regole che prevedono l'applicazione di sanzioni per commercianti, artigiani e professionisti che non consentiranno ai propri clienti di pagare con carte di credito o debito. Le cose da sapere
Dal prossimo 30 giugno tutti gli esercenti dovranno dotarsi del dispositivo per i pagamenti elettronici o andranno incontro ad una sanzione di 30 euro a cui va aggiunto il 4% dell'importo rifiutato. Una somma che non potrà essere ridotta in alcun modo