Rodotà "contro" Prodi: lo scontro è in piazza
Il gruppo di Fratelli d'Italia canta "Prodi vattene". Un gruppetto di sostenitori del candidato del Movimento cinque stelle rispone con il grido "Rodotà"
Il gruppo di Fratelli d'Italia canta "Prodi vattene". Un gruppetto di sostenitori del candidato del Movimento cinque stelle rispone con il grido "Rodotà"
Il Movimento 5 Stelle non arretra su Rodotà. I montiani votano compatti per Cancellieri. E un pezzetto del Pd vota ancora Massimo D'Alema. La corsa al Quirinale è sempre più in salita
Manifestazione in piazza Montecitorio di Pdl, Fratelli d'Italia e La Destra. Nel mirino, Prodi "spudoratamente schierato" e Renzi, "schiavo del Mortadella". Casapound dall'altra parte ne ha per tutti, Grillo compreso
Un messaggio di Maria Laura Rodotà spiega i motivi per i quali è orgogliosa del padre, e cosa lo differenzia dai politici del Partito Democratico
"Il diavolo veste Prodi". Questa la scritta, su un'aderente maglia bianca, che la parlamentare Pdl ha indossato al momento di andare a votare per il presidente della Repubblica. Cacciata dall'aula dalla Boldrini
Vito Crimi chiama al telefono Stefano Rodotà, durante l'assemblea congiunta Cinque Stelle e gli fa ascoltare il calore dei deputati e dei senatori. "Dopo le manipolazioni mediatiche volte a fingere un sostegno dei Cinque Stelle alla candidatura di Romano Prodi, ecco il video che taglia la testa al toro" si legge sul canale ufficiale youtube del Movimento
Il leader del Pdl suona la carica e promette battaglia sul nome dell'ex leader dell'Ulivo: "Con Marini hanno violato la parola data. Hanno sete di potere, vogliono uno Stato padrone"
Come da pronostici il terzo scrutinio per il successore di Giorgio Napolitano si è chiuso con la "vittoria" delle schede bianche. Dal prossimo voto basteranno 504 consensi per l'elezione
E' una notizia che ha dell'incredibile quella che Maria Laura Rodotà, figlia di Stefano, candidato al Quirinale del M5S, ha dato via twitter: una sorta di 'stalking politico' per provare a rimediare i voti che servono a Prodi
Il Pd sceglie Prodi come candidato comune: "E' una figura di grande prestigio internazionale, finalmente abbiamo trovato una scelta condivisa". Il rischio è che "non piaccia a una parte degli italiani"
Scelta civica "rifiuta" l'invito del Pd a convergere sul professore e schiera l'ancora ministro dell'Interno: "Prodi è una scelta che divide, il Capo dello Stato deve rappresentare tutti gli italiani"
Marco Di Maio, uno dei parlamentari Pd che non ha votato Marini, spiega da dove nasce la scelta: "E' un nome di prestigio e che compatta il partito". E assicura: "Non pregiudica alcun tipo di governo"
Impossibile l'elezione di Romano Prodi al Quirinale alla terza votazione: servirebbero 672 voti. Tutto rimandato alla quarta quando sarà sufficiente ottenere 504 voti
Dura la reazione del Pdl alla scelta di 'sostituire' Franco Marini con il professore. Gasparri: "Quella di Prodi è una scelta che divide. Il contrario di quello che serve all'Italia". Spunta l'asse con Monti per Cancellieri al Colle
L'assemblea dei grandi elettori del Partito Democratico, dopo il "flop Marini", ha scelto: è Romano Prodi il suo candidato al Colle
Nel caos della corsa alla Presidenza della Repubblica qualche parlamentare si è divertito a mettere nell'urna nomi che niente hanno a che fare con la politica. Ma che sono serviti per far fare due risate a tutti
Il piano B di Bersani per non perdere il consenso del centrodestra - che resta fermo su Marini - potrebbe passare per l'ex premier. Ma tutto è rimandato all'assemblea dei grandi elettori. Spaccatura del Pd sempre più vicina
E' una chiamata "inutile", o meglio "tattica" quella che segue la prima bocciatura di Franco Marini. Dopo il flop dell'asse Pd - Pdl sul nome dell'ex presidente del Senato l'ordine di scuderia è infatti di non votare nessuno
Dopo il flop di Marini il Partito democratico aspetta che la notte porti consiglio e sceglie di non votare nessun candidato. Torna in auge il nome di Prodi, ma c'è chi tra i democratici che vuol sposare la linea Rodotà
L'ottantenne Franco Marini, detto "il lupo", è nato nel 1933 in un piccolo paese in provincia de L'Aquila, San Pio delle Camere. Ecco il suo curriculum vitae
Il sindaco di Firenze ribadisce il suo secco no all’ex presidente del Senato. E sul Pd scattato in due attacca frontalmente Bersani: “L’ha provocata chi non ha gestito questo passaggio”
Chi vuole il padre della supercazzola come presidente della Repubblica?
L'accordo Pd - Pdl non tiene. Troppe le schede bianche, importanti i voti raccolti da Rodotà, candidato del Movimento 5 Stelle. Resta così in alto mare l'elezione del successore di Giorgio Napolitano. E il Pd è ormai spaccato
Il leader del Movimento 5 Stelle distrugge Marini, "E' uomo di Berlusconi", tende la mano a Renzi, "è intelligente e ha fatto bene a incazzarsi", e snobba Vendola che sostiene Rodotà: "Non sono amico di nessuno"
Nel ruolo di difensore della scelta 'centristra' del segretario, il suo braccio destro conferma la linea del partito: "Si deve trattare o si mette a rischio la coesione nazionale". La risposta di Ignazio Marino: ""Il 50% del Pd è contrario"