La Lega insiste su Quota 41, ipotesi su cui potrebbe convergere anche Fdi. Berlusconi promette (di nuovo) l'aumento delle minime a 1.000 euro e la "pensione per le mamme". I costi per lo Stato? Molto alti
Il presidente dell'Inps Tridico rilancia l'idea della "doppia uscita" per evitare il ritorno della legga Fornero senza penalizzare troppo l'assegno previdenziale. Ecco come potrebbe funzionare
Per la riforma previdenziale il presidente dell'Inps continua a proporre una soluzione di compromesso che si basa sullo scambio tra flessibilità e ricalcolo contributivo dell'assegno
Quota 102, ape sociale rafforzata, opzione donna prorogata: cosa è previsto in ambito previdenziale con l'arrivo del nuovo anno. E poi la riforma che dovrebbe scattare nel 2023. Con un'incognita: i giovani con carriere discontinue a livello contributivo
La nuova misura resterà in vigore solo per i prossimi 12 mesi. Rinviata (di nuovo) la riforma strutturale del sistema: il cantiere previdenziale resta aperto
Today ha intervistato Domenico Proietti, segretario confederale e responsabile delle politiche previdenziali della Uil, per fare il punto della situazione sulle pensioni
Nella manovra approvata dal Consiglio dei ministri c'è la soluzione ponte dopo l'esaurimento a fine 2021 di Quota 100: si potrà accedere all'indennità dell'Inps con 64 anni di età e 38 di contributi. Stretta anche sull'esodo delle lavoratrici. Tutte le novità
La proposta avanzata dal governo Draghi nel corso della cabina di regia sulla manovra è una mediazione, una soluzione transitoria, per poi tornare a discutere di una riforma organica delle pensioni con i sindacati. Ma come funzionerebbe e quali sarebbero gli importi?
Con il piano Franco-Draghi e le Quote 102-104 il pensionamento anticipato spetterebbe nel 2022 a poche migliaia di lavoratori. Rabbia dei sindacati: "Un aggiustamento raffazzonato". La Lega non è disposta ad accettare che ci sia uno stanziamento minore di quello impiegato per il reddito di cittadinanza. Opzione Donna in bilico
C'è un cartello con scritto "lavori in corso" sulla riforma delle pensioni che porterà al superamento di Quota 100. L’ipotesi del Mef, Quota 102 per il 2022 e Quota 104 per il 2023, è stata accantonata per ora. Tutti gli scenari per l'anno prossimo
Chi pensava che l'estate sarebbe stata foriera di novità resterà deluso. Procede al rallentatore il confronto tra Governo e parti sociali sulle pensioni: le ipotesi più forti e quelle più deboli
Il punto sulle pensioni: cosa succederà l'anno prossimo? Chi potrà davvero godersi il meritato riposo? I sindacati chiedono flessibilità in uscita più diffusa a partire dai 62 anni di età o con 41 anni di contributi a prescindere dall'età. Quota 102 resta sul tavolo del confronto, così come la pensione in due quote spinta da Tridico (Inps) e la Quota mamma. Ma scongiurare lo scalone non sarà affar semplice
Cosa accadrà dopo il 31 dicembre è ancora un rebus. Cgil, Cisl e Uil dicono un secco no alla proposta del presidente dell'Inps, che aveva ipotizzato una pensione in due "quote" per chi è in possesso di almeno 20 anni di versamenti. Convergenze sul canale di uscita a 41 anni di contribuzione a prescindere dall'età anagrafica a partire dal 2022
Il confronto tra governo e parti sociali è solo all'inizio. I sindacati propongono uno schema flessibile senza paletti fissi, ma Quota 102 torna sottotraccia a far parlare di sé dopo mesi: evitare lo scalone dopo il 31 dicembre è essenziale. Non sarà semplice trovare la quadra
L'ipotesi formulata da Tridico (Inps) prevede un anticipo pensionistico solo per la parte contributiva: 62/63 anni di età e 20 anni di contributi. Il resto (la quota retributiva) lo si ottiene a 67 anni. Quota 100 verso le 300mila domande
Quota 100 va a grandi passi verso lo stop alla fine del 2021. Potrebbe essere sostituita da quella che gli addetti ai lavori definiscono Quota 102, ma sul tavolo ci sono anche Quota 41, Quota 92 e la proroga di altre misure attualmente in vigore. L'unica certezza è che il ritorno secco alla sola legge Fornero comporterebbe uno scalone di ben 5 anni: troppi
Secondo le indiscrezioni con Quota 102 ci sarà una sorta di sconto sui contributi per caregivers, madri lavoratrici e precoci. Ma per adesso il cantiere previdenziale è in alto mare
Se il 31 dicembre "scade" Quota 100, che consente di anticipare la pensione a 62 anni con 38 di contributi fino al 31 dicembre 2021, dal primo gennaio si tornerebbe alle regole di prima e quindi allo "scalone" di cinque anni di età. Prende piede l'ipotesi Quota 102: a chi sarebbe rivolta e tutte le ipotesi sul tavolo
Il governo sta ragionando sulle criticità legate alla previdenza. Quota 100 è ai titoli di coda: nessuna proroga, nessun rinnovo. Corsa quindi alla pensione anticipata entro il 31 dicembre. Le pensioni di aprile 2021 vengono pagate da oggi, venerdì 26 marzo
Il ministro del Lavoro Orlando: "Aprirò un tavolo", ma prima ci sono altre emergenze da affrontare. I sindacati: "E' il momento di prevedere un meccanismo che tuteli le future pensioni dei giovani, in particolare coloro che hanno carriere discontinue con basse retribuzioni". Gli scenari: Quota 92, Quota 102 e un'Opzione Donna ricalibrata
Il governo pensa a una nuova flessibilità con l’adozione integrale del metodo di calcolo contributivo almeno sugli anni mancanti al raggiungimento della soglia di vecchiaia (penalizzazione del 2,8-3% per ogni anno d’anticipo)
L'ipotesi più probabile per il dopo Quota 100 resta quella di permettere il pensionamento con 64 anni di età e 38 di contributi. In arrivo anche un canale privilegiato per i lavoratori usuranti e la Quota 41 per quelli fragili