Putin ammette: "Le sanzioni possono avere un effetto negativo sull'economia"
La dichiarazione è arrivata durante un incontro con il governo trasmesso in televisione
La dichiarazione è arrivata durante un incontro con il governo trasmesso in televisione
A 28 oligarchi russi sono stati congelati beni per 2,7 miliardi di euro a causa della guerra in Ucraina, 10 di loro hanno fatto ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Lazio: c'è già una sentenza, sul più ricco di Russia
Il governo di Zelensky vorrebbe le riserve congelate della Banca centrale russa e gli altri asset degli oligarchi. Ma Bruxelles deve fare i conti con un quadro legale che non ne consente la confisca
Il Cremlino risponde al price cap sul petrolio russo: cosa cambia per i Paesi coinvolti (c'è anche l'Italia)
Il futuro della raffineria di Priolo, la seconda più grande d'Italia e la quinta in Europa, al momento è senza garanzie
Il petrolio che arriva dalla Russia all'impianto gestito da Isab (controllata dalla russa Lukoil) rende l'Italia uno dei paesi europei che più finanziano la guerra di Putin in Ucraina. Ma le sanzioni dell'Unione Europea ci mettono di fronte a una scelta, con una data da tenere d'occhio, il 7 novembre. Le strade che può percorrere il governo Meloni sono due, ma il tempo è quasi terminato
Dal Cremlino è arrivano parole stizzite per l'arresto del manager russo, figlio di Aleksander Uss, governatore della regione siberiana di Krasnoyarsk: "Faremo tutto il possibile per difendere i nostri connazionali". Intanto il 40enne, accusato di aver aggirato le sanzioni, ha negato il consenso all'estradizione negli Stati Uniti
C'è stato un colloquio telefonico tra Draghi e Putin su guerra in Ucraina, forniture di gas e crisi alimentare: i dettagli
La storia e il futuro in bilico dei lavoratori dell'impianto Isab di Priolo (Siracusa), la più grande raffineria d'Italia: è gestita dalla Lukoil, secondo produttore russo di petrolio
Le immagini delle fosse comuni e delle esecuzioni sommarie nei territori riconquistati dalle forze ucraine intorno a Kiev hanno provocato dure reazioni. Si valutano nuove sanzioni per Mosca, ma al momento i Paesi Ue sono ancora lontani dall'indipendenza energetica
Il provvedimento preso dalla Procura dopo un mese di indagini
Nella storia delle moderne relazioni internazionali, i Paesi hanno usato varie restrizioni come mezzi coercitivi o di deterrenza. Ma i fallimenti sono stati più dei successi
Sabato Mosca ha 'avvertito' Roma affinché il nostro Paese non assuma nelle prossime settimane un atteggiamento ancora più duro sul piano delle sanzioni. A parlare è stato Paramonov, non uno qualsiasi: ma è sembrato un segno di gran debolezza
La Farnesina "condanna fortemente" le parole di Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo
Molti provengono dall'Ue. Secondo gli esperti, Mosca li userà per i voli interni o per i pezzi di ricambio. Avrebbero un valore di 10 miliardi di dollari
A causa della crisi energetica i due Paesi riprendono il dialogo dopo tre anni di silenzio scanditi da pesanti sanzioni statunitensi che hanno messo in ginocchio l’economia del Paese sudamericano