La Cina aggira le sanzioni sui chip e gli Usa si vendicano
Il nuovo set di restrizioni avrà l'obiettivo di restringere ancora di più la maglia sul controllo della tecnologia americana che può, o riesce ancora, ad arrivare in Cina
Il nuovo set di restrizioni avrà l'obiettivo di restringere ancora di più la maglia sul controllo della tecnologia americana che può, o riesce ancora, ad arrivare in Cina
La misura non è dettata solo da questioni economiche, ma anche da fattori di sicurezza nazionale. A Bruxelles, nel frattempo, vige cautela
A Bruxelles raggiunto l'accordo su fondi per la ricerca e aiuti di Stato. Germania e Francia guidano la corsa. In Italia, occhi sulla Sicilia
Le restrizioni sulle esportazioni legate ai semiconduttori non si limitano più solo Cina e Stati Uniti, ma hanno assunto dimensioni molto più ampie. Il Giappone limiterà l'export di macchinari per la produzione di microchip, dopo un annuncio simile fatto dai Paesi Bassi all'inizio del mese e fortemente criticato dalla Cina
Dopo Usa e Giappone, anche l'Olanda ha annunciato restrizioni all'invio di apparecchiature per produrre i semiconduttori per auto, smartphone e missili
Oltre 143 miliardi di dollari. È questa la somma che la Cina mette sul piatto per la sua industria dei semiconduttori. Ma Pechino va oltre e trascina Washington davanti all'Organizzazione Mondiale del Commercio
La presidente della Commissione Ue Von der Leyen annuncia che l'impianto per la fabbricazione dei wafer in carburo di silicio entrerà in funzione nel 2026 a Catania
Lo stabilimento di riferimento in Ue del colosso statunitense sorgerà a Vigasio, in provincia di Verona. Un investimento da circa 4,5 miliardi che dovrebbe portare 1.500 assunzioni dirette e 3.500 posti di indotto
Il gigante di Cupertino, con questo nuovo provvedimento, spera di aggirare l’irrigidimento dei controlli doganali, un’altra conseguenza della crisi nello Stretto di Taiwan
Dall’isola rivendicata dalla Cina, ma che si autogoverna dal 1949, provengono la gran parte dei chip e semiconduttori necessari all’industria europea
I grandi gruppi automobilistici e le aziende che fanno parte della filiera sono chiamati a grandi investimenti da effettuare con l'appoggio dei governi
Pechino ha lanciato un ambizioso programma governativo volto a promuovere un'industria tecnologica in grado di competere con la Silicon Valley
L'azienda statunitense punta sulla collaborazione tra Europa e Stati Uniti per tornare a essere leader del mercato
Russia e Ucraina sono due dei principali produttori mondiali di palladio e neon, essenziali per produrre chip e semiconduttori presenti nei nostri smartphone, computer e auto. Il porto della cittadina ucraina ospita alcune delle più grandi raffinerie di neon, che esportano in tutto il mondo
Europa indietro nella produzione di questi componenti fondamentali per smartphone e automobili. Bruxelles sta mettendo a punto un piano per aumentare l'indipendenza del nostro mercato
Il Paese Ue ha consentito l’apertura dell’ufficio di rappresentanza del governo non riconosciuto da Pechino. Dopo le ritorsioni commerciali del Dragone, è arrivata la ricompensa di Taipei
La lobby Ue dell’industria automobilistica punta il dito contro la penuria di semiconduttori. Una crisi iniziata durante la pandemia ora evidenziata dal rimbalzo della domanda
La commissaria alla Concorrenza resiste alle pressioni di Francia e Germania che vorrebbero elargire forti aiuti alle imprese del settore dei semiconduttori. A innervosire l’Europa è la dipendenza da Taiwan
L'elettrificazione e la guida autonoma alimentano la crescita del business dei semiconduttori di Bosch: ogni nuovo veicolo ha una media di nove chip a bordo