I padroni Charley Rama e Anna Baldato hanno dato notizia della scomparsa del maialino vietnamita diventato negli ultimi mesi un'autentica star dei social
Imprenditrice, creator e volto di "Amabile", ha fondato il brand di gioielli nella sua cameretta di Modena. Oggi - cioè due anni dopo - ha un ufficio, una srl, venti persone che lavorano per lei, un milione e mezzo di follower e tanto carisma: "Il segreto? Leghiamo il prodotto alla forza della comunicazione e all'attivismo". E pensare che, all'inizio, non ci credevano neanche i genitori
"Di notte non dormo. Con mio marito facciamo i turni per misurare il battito cardiaco. La polizia è venuta in casa nostra tre volte. Guadagnare? Non ci interessa". L'intervista alla madre della tiktoker 18enne, al centro dell'attenzione mediatica per la sua lotta contro una grave anoressia, raccontata di fronte a mezzo milione di persone. Tra affetto e critiche
È l'ultima moda dei ragazzi, quella di ingannare genitori e nonni fingendo che i loro beniamini siano passati a miglior vita. Tra le "vittime" anche Al Bano e Gemma Galgani
L'inizio della cura, il percorso psichiatrico, la ri-alimentazione, il tso. Tutto vissuto sotto l'occhio di mezzo milione di follower, come in un Truman Show. È la storia della tiktoker 18enne, tra le più seguite del momento. E, proprio come lei, sono in molti a parlare di Dca sulla piattaforma cinese, tra buone intenzioni, ipocrisia e fame d'attenzione. Ma a quale prezzo? Ne abbiamo parlato col dottor Leonardo Mendolicchio
Il Partito comunista cinese fa un uso massiccio dell'intelligenza artificiale per controllore e reprimere il dissenso. Uno strumento che Pechino sta vendendo ad altri paesi autocratici. Come accade con l'Iran
Due milioni di follower seguono su TikTok i video del creator 35enne, che porta in scena un anti-eroe disilluso e amareggiato, incapace di trovare la voglia di lavorare mentre tutti sgomitano per il successo. E che a Today racconta la sua storia, dal giorno in cui ha lasciato l'ufficio all'obiettivo di "non tornarci mai più"
Un tribunale ha sancito che la 14enne britannica nel 2017 si era tolta la vita perché era stata esposta a troppi contenuti che hanno accentuato la sua depressione
Da uno studio americano è emerso che le persone sono più propense a condividere le informazioni che ritengono particolarmente rilevanti per sé e per la società, e che contribuiscono al bene comune
L’azienda americana aveva chiesto agli utenti francesi di scrivere una riga da includere nella bio del social media. Il popolo del web risponde invitando il gigante a fare i conti col fisco
Duro attacco del presidente della Germania Steinmeier: "Algoritmi premiano le bugie veloci, a scapito della ragione e della verità". Nelle stesse ore, l'annuncio dell'accordo tra il colosso Usa e i principali media del Paese