Janez Jansa, presidente di turno del Consiglio Ue, pubblica un’infografica coi suoi nemici al Parlamento europeo. L'Olanda convoca l'ambasciatore di Lubiana
Il magnate, come il leader della Lega, vuole dire basta alle relazioni amichevoli tra l'Europa e Pechino. L'atteggiamento di Bruxelles, secondo il finanziere, "ci espone a ricatti e condizionamenti"
In un'intervista al principale quotidiano olandese, il De Telegraaf, il finanziere ungaro-americano attacca Bruxelles: "Ha lasciato sola Roma durante la crisi dei migranti e adesso sta favorendo la Germania sugli aiuti di Stato". E ribadisce la sua proposta di eurobond perpetui per sostenere i Paesi più colpiti dal coronavirus
Budapest dice no alla redistribuzione obbligatoria dei migranti e attacca sulle pagine social istituzionali il numero uno della Commissione Ue (nonché collega di partito del premier nel Ppe). Nel mirino, inevitabilmente, anche Soros
Il miliardario ungherese-americano si schiera con il gruppo di pressione "Best for Britain", composto da politici, uomini d'affari e rappresentanti del settore umanitario. Obiettivo: fermare l'uscita dall'Ue
Il magnate americano di origine ungherese ha deciso di sostenere "The Best for Britain", l'iniziativa lanciata da alcuni britannici per fermare l'uscita dall'Ue. Nel '92 una sua speculazione costrinse Londra a uscire dal sistema monetario europeo
Un gruppo di uomini deve spostare una vecchia casa, ritenuta stregata, dalla giungla al centro della loro villaggio. Quando uno di loro scorge all'interno un africano che vi aveva trovato rifugio, lo scambia per un demone. Opera seconda del regista malese di Flower in the Pocket, un'insolita commedia che gioca con la scorrettezza politica per mettere alla berlina l'immobilismo culturale e sociale di un paese. Presentato a Locarno.