Oggi il report dell'Iss e le decisioni del ministero della Salute che potrebbe lasciar decadere i provvedimenti di due settimane fa per le aree e i colori nelle regioni. Il nodo spostamenti dal 15 febbraio e il nuovo governo alla prima prova con l'emergenza
Il 15 febbraio arriva una delle scadenze dell'ultimo Dpcm di Conte, il 5 marzo invece decadrà il grosso dei provvedimenti dell'emergenza. Ma già venerdì bisognerà decidere su zone rosse, arancioni e gialle. Il nuovo esecutivo sarà pronto?
Il decreto del presidente del Consiglio dei ministri scade venerdì 5 marzo, ma il divieto di movimento tra territori diversi (anche in zona gialla) è in vigore fino al 15 febbraio. Cosa dobbiamo aspettarci?
Il 15 febbraio scade il divieto di movimento tra territori (anche in zona gialla). Il governo potrebbe prolungare lo stop, ma tutto dipenderà dall'andamento dei contagi. Poi si dovrà lavorare anche al decreto che scade venerdì 5 marzo
Il quadro è chiaro. Potrebbero arrivare precisazioni da parte di Viminale o Governo, ma al momento non sono all'orizzonte. Ci si può muovere (tranne che nelle ore di coprifuoco) verso un'abitazione fuori regione se si è proprietari o se si ha un regolare contratto d'affitto
La stretta viene sostanzialmente confermata, a meno di comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Tutte le cose da sapere e le novità che, in base all'ultima bozza disponibile, entreranno in vigore a partire da sabato e per almeno un mese
Il blocco rimane tra regioni e province autonome. Rimangono ammessi quelli per ragioni di necessità, lavoro e salute con autocertificazione. Da domenica nove regioni a rischio zona arancione e tre in area rossa
Ci sono 48 ore di tempo per trovare la quadra, ma l'esecutivo non pare orientato a un alleggerimento delle restrizioni. Quali saranno le deroghe al blocco della mobilità tra i diversi territori dal 16 gennaio? Servirà il modulo in caso di controlli?
È sempre in vigore il coprifuoco tra le 22 e le 5. E con la divisione per colori in base alle fasce di rischio coronavirus fino a metà mese non ci si potrà muovere verso una regione o provincia autonoma diversa dalla propria. Il punto sulle misure e le restrizioni in attesa del nuovo Dpcm
Con la divisione per colori in base alle fasce di rischio fino a metà mese non ci si potrà muovere verso una regione o provincia autonoma diversa dalla propria. È sempre in vigore il coprifuoco tra le 22 e le 5. Il punto sulle misure e le restrizioni
Torna la divisione per colori, ma fino a metà mese non ci si potrà muovere verso una regione o provincia autonoma diversa dalla propria. Il punto sulle misure in vigore e i chiarimenti di Palazzo Chigi
Area gialla “rinforzata” nei giorni feriali e arancione in quelli festivi. Dal 7 al 15 ci sarà il divieto di spostarsi tra regioni e province. Rispetto alla bozza vietati gli spostamenti fuori dal proprio comune anche con deroga e definito il piano di vaccinazione per i soggetti incapaci ricoverati nelle strutture sanitarie
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto che copre i giorni tra la data di scadenza delle misure natalizie e quella dell'ultimo Dpcm. Il testo rivede i criteri per l'individuazione degli scenari di rischio sulla base dei quali saranno applicate le misure previste per le zone a colori
Le disposizioni del ministero dell'Interno per le forze dell'ordine. Particolare attenzione anche sulle "riunioni" in luoghi privati non autorizzati e nei locali apparentemente chiusi ma aperti a feste private
Le deroghe previste dal decreto: dal rientro presso il proprio domicilio o residenza alle feste con i figli minorenni, le cose da sapere sullo stop alla mobilità in vigore da oggi
Il governo Conte invita il Parlamento ad assumersi la responsabilità della scelta modificando il decreto legge o approvando una mozione. Ma avverte che il pericolo di favorire la circolazione del virus è concreta. Tre le ipotesi in campo
L'Istituto superiore di sanità avverte che in Italia il numero di nuovi casi di coronavirus "è ancora significativo anche se in decrescita". Lo ha spiegato il presidente dell'Iss, Silvio Brusaferro. Al 9 dicembre l'incidenza è di 193 per 100mila abitanti. I tempi per una deroga sulla mobilità sono sempre più stretti
Il premier Giuseppe Conte ha aperto uno spiraglio sulla possibilità di spostarsi nei giorni di festa. Andrea Crisanti: "Dovevano pensarci prima, ma è una questione di responsabilità delle persone"
Secondo fonti parlamentari, il presidente del consiglio sta riflettendo sull'ipotesi di rivedere lo stop alla mobilità e al rientro da Bruxelles incontrerà i capidelegazione
La misura è stata contestata da alcuni governatori, dalle province e dall'opposizione. L'esecutivo tira dritto: "Le regole che abbiamo stabilito sono quelle e quelle rimangono". A Natale, Santo Stefano e Capodanno è concesso spostarsi solo per necessità comprovata
Il 21 dicembre scatta il divieto di spostamenti tra regioni (anche in zona gialla) e si prevede un gran numero di arrivi nel Meridione. I governatori studiano le contromisure in vista del periodo festivo
Il Viminale metterà in campo 70mila agenti per far rispettare il coprifuoco e i divieti di assembramento nelle piazze. Attenti alle false attestazioni: si rischia la reclusione da uno a sei anni