Bruxelles propone una serie di imposte, dalla Carbon tax a quella suo giganti del web, che andranno a finire direttamente nelle casse europee e che potrebbero finanziare il 13% dell'intero bilancio comune. Ma dalle acciaierie all'Olanda, c'è chi si oppone. Ecco di cosa si tratta
Le e-cigarette godono di un sistema di tassazione diverso e più leggero rispetto al tabacco tradizionale. Ma i Paesi chiedono a Bruxelles di intervenire per 'armonizzare' il mercato
La Commissione contesta le pratiche fiscali “aggressive” a vantaggio delle grandi società, così incentivate a spostare la sede. Gentiloni: “Europa sia equa e solidale”
Il made in Germany tiene botta. Solo l’8,2% delle imprese ha tagliato il personale dall’inizio della crisi. Ma i socialdemocratici pensano di aumentare le tasse sui ricchi come misura simbolo "dei un sistema fiscale equo"
Niente da fare per i Governi che intendono chiudere i rubinetti dei sussidi a chi dichiara nei Paesi con imposte societarie bassissime. Bruxelles avverte: “Rispettare libertà garantite dai Trattati”
I Paesi più colpiti dal Covid-19 sono anche tra quelli che perdono più gettito a favore del fisco olandese, che garantisce imposte inferiori al 5% alle società americane che guadagnano in Europa
Fino a 2500 sterline di sussidio ai professionisti britannici e almeno 1200 euro di contributo per i freelance belgi. Il Governo di Madrid punta invece sulle esenzioni previdenziali. Ecco le contromisure alla crisi decise dai ministeri delle Finanze dei Paesi vicini
Le Isole Cayman britanniche e le Vergini statunitensi finiscono nel registro delle “giurisdizioni non cooperative”. Nel mirino di Bruxelles anche Panama, Seychelles e Palau. Si salva la Turchia
La bozza di quadro finanziario pluriennale presentata agli Stati membri prevede l’introduzione di una tassa sulla plastica non riciclata. La maggioranza dell’Eurocamera sostiene l’iniziativa: “Aumentare le risorse proprie”
Trump minaccia dazi contro gli Stati europei che vogliono introdurre l'imposta extra per i giganti del web. Roma, Parigi e Bruxelles vogliono andare avanti sulla proposta, ma a frenare sono i piccoli Paesi che hanno un vantaggio rilevante grazie allo status quo
Secondo Bruxelles, l’Irba non è conforme alle regole comunitarie. Due mesi di tempo per rimuovere o cambiare l’imposizione fiscale per evitare la procedura d’infrazione
Bruxelles aveva invitato il nostro Paese ad adeguare la propria legislazione eliminando le esenzioni per le autorità portuali. L'invito è caduto nel vuoto e adesso l'Antitrust ha deciso di intervenire. Dietro il braccio di ferro, le pressioni dei concorrenti europei
Anche Gualtieri annuncia un sistema di tassazione per i giganti di Internet. Soddisfatta Confindustria: "Indispensabile ristabilire concorrenza nel mercato digitale"
Anticipazioni di uno studio rivelano costi ambientali del traffico nei cieli per circa un miliardo per aeroporto. All’esame di Bruxelles c’è un'imposta sui carburanti
Le stime dell'Acea, l'associazione europea dei costruttori: in un anno, le imposte dirette e indirette sui veicoli fanno incassare allo Stato 74,4 miliardi. Per un costo pro-capite di 1.230 euro. Ma c'è chi sta peggio di noi
I circa 56mila dipendenti delle istituzioni comunitarie non versano nelle casse erariali ma nel bilancio comunitario. Nel 2012 il Belgio chiese di passare al regime nazionale. Ecco quanto pagano di imposte
La Commissione europea vuole mettere in discussione il sistema dell’unanimità per tutto ciò che riguarda economia, finanza e fisco. Sullo sfondo, il caso della web tax
Un piano di imposte da 800 miliardi per quadruplicare l'attuale bilancio Ue e fare fronte al disagio sociale e ai cambiamenti climatici. A proporlo un gruppo di economisti e politici di centrosinistra. Tra cui D'Alema
Lo rivela uno studio di un professore della London School of Economics. Grazie ai trattati fiscali, le multinazionali basate in Europa pagano basse imposte negli Stati stranieri dove operano. Per compensare le tasse versate in patria
La Commissione europea costretta a chiudere l'inchiesta sulla multinazionale: non ha ricevuto aiuti di Stato. Ma con uno stratagemma, ha evitato di versare imposte sia negli Usa, che in Europa. Ecco come
Si definiscono statunitensi "accidentali", perché hanno acquisito la cittadinanza con un matrimonio o nascendo nel Paese nel quale non hanno poi mai vissuto. Eppure il fisco pretende che versino comunque i loro contributi