Le 12 regioni con le terapie intensive e i ricoveri sopra la soglia critica
Gli ultimi dati sull'andamento dell'epidemia di Covid-19 in Italia
Gli ultimi dati sull'andamento dell'epidemia di Covid-19 in Italia
In Veneto l'epidemia non rallenta: anche oggi 3.837 nuovi positivi e l'indice Rt schizza a 1,13. I dati aggiornati
L'indice Rt è tornato a crescere (sebbene di poco), ma c'è un'altra cattiva notizia: nelle ultime due settimane gli ingressi in terapia intensiva sono rimasti stabili. In aumento il tasso di positività, resta altissimo il numero dei decessi. L'analisi del bollettino
Contagi, decessi e terapie intensive: alle 17 gli aggiornamenti sulla situazione epidemiologica in Italia. In Veneto l'epidemia non rallenta: oggi altri 4.402 positivi
Il numero dei tamponi processati è il più basso dal 19 ottobre scorso. Il tasso di positività è sostanzialmente stabile da tre settimane. E la curva delle terapie intensive scende molto lentamente. L'analisi del bollettino
La lettera dei medici, pubblicata da Le Monde, ha commosso la Francia intera: "Non dimenticheremo mai la serenità e la dolcezza dei suoi grandi occhi neri"
Paolo Malacarne, medico, primario del reparto di Rianimazione dell'Ospedale Cisanello di Pisa: "Nella nostra terapia intensiva Covid entrano i parenti, con prudenza e buon senso, ma anche con rispetto e sensibilità"
Il bollettino di oggi fa registrare un calo significativo delle terapie intensive (-81) e dei ricoverati con sintomi (-375). Scende di quasi due punti il rapporto tra nuovi casi e tamponi, raggiunta la parità tra positivi e guariti. Gianni Rezza: "Numeri in miglioramento, ma abbiamo delle incidenze ancora elevate"
"Non ci dormo la notte" dice il consigliere regionale toscano del Pd, da sempre impegnato nella battaglia per i diritti dei disabili a proposito del nuovo protocollo diffuso dall'Iss. Le disposizioni salvavita riguardano l’utilizzo delle terapie intensive
In diminuzione per la prima volta da mesi il numero dei nuovi casi, rallenta in modo deciso il saldo tra ingressi e uscite nelle terapie intensive e nei reparti Covid. Il commento del chirurgo Paolo Spada: "Ci vorranno giorni per estinguere l’incendio, ma la strada è buona"
Le nuove regole: in situazioni di emergenza possono crearsi situazioni particolarmente gravi di squilibrio tra risorse disponibili e necessità, ed è indispensabile avere dei criteri di riferimento per operare scelte particolarmente difficili
Salgono a 33.074 i pazienti ricoverati e a 3.612 quelli in terapia intensiva, con soglie di saturazione degli ospedali superate rispettivamente in 15 e 17 regioni. L'analisi della Fondazione Gimbe
"Sono sicuro che a fine ondata si scoprirà questo", dice il virologo Andrea Crisanti, docente di microbilogia all'università di Padova
L'indice Rt è sceso sotto 1,5 e il rapporto tra positivi e ricoverati in terapia intensiva continua a calare. Ma bisogna attendere prima di definire come buone le notizie in arrivo. Quanto? Almeno una settimana. Se entro quel tempo la curva dei morti e quella dei ricoveri dovessero continuare a scendere allora potremmo finalmente parlare di picco e di rallentamento. Altrimenti serviranno altre strette, fino al lockdown totale
I dati elaborati da Agenas: nei reparti ordinari un ricovero su due è per Covid
Viaggio nell'incubo all'ospedale Civico di Palermo: le immagini dei pazienti in terapia intensiva e il racconto di medici e infermieri
Secondo il Report settimanale Altems ci sono 13 Regioni che stanno già utilizzando i posti letto di terapia intensiva che dovrebbero essere dedicati ai pazienti non Covid-19. Intanto, in una settimana è raddoppiata la percentuale di attualmente positivi
Al "Corriere della Sera" la testimonianza di Andrea Gori, primario di Malattie infettive del Policlinico di Milano: "Gli accessi sono stati e sono continui". E per l'infettivologo Massimo Galli la situazione è più preoccupante che in primavera
Raggiunta la soglia critica del 30%: in Lombardia, Liguria, Piemonte, Umbria e nella P.A di Bolzano i dati più allarmanti
I dati del monitoraggio di Agenas. Con l’aumento dei ricoverati nelle ultime 24 ore (+203), il tasso nazionale di occupazione è passato dal 29 al 31%
Per il ministro della Salute al momento non ci sono problemi di posti, ma in molti territori la saturazione dei reparti è già oltre il 30%. Il punto di rottura potrebbe essere raggiunto già a metà novembre
Balzo in avanti dei decessi, il rapporto tra positivi e test si attesta al 14,7%, il più alto mai registrato nella seconda ondata: il punto della situazione nel bollettino del Ministero della Salute
La maggior parte delle Regioni italiane non ha superato la soglia di saturazione, stabilita al 30%, ma ci sono quattro eccezioni. Il report settimanale Altems: in Italia casi quadruplicati negli ultimi due mesi
Oggi sono 477 i posti letto disponibili per i malati Covid senza far collassare le emergenze. Il commissario Arcuri dice che si possono ampliare. Ma indica un responsabile se non lo si è fatto finora