L'agenzia per i medicinali approva le dosi che già avevano avuto il via libea del Regno Unito a inizio mese "Un significativo passo avanti nella nostra lotta contro questa pandemia"
Dopo la 'fuga in avanti' di 7 Stati dell'Unione, la presidente della Commissione von der Leyen preme perché la campagna di vaccinazione non lasci nessuno indietro. E avverte: "Per battere la pandemia abbiamo bisogno che almeno il 70% della popolazione sia vaccinata"
Dopo le polemiche sull'asse Bruxelles-Berlino, l'agenzia Ue anticipa il possibile via libera al farmaco messo a punto da Pzifer/BioNTech. Subito dopo l'annuncio dei ministri della Salute di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera
Berlino punta il dito contro l'Ema e chiede una approvazione entro Natale. Ecco perché l'ente europeo sta procedendo con più lentezza rispetto alle agenzie di Regno Unito, Canada e Usa
Parte la campagna di vaccinazione di Sputnik V anche se gli esami clinici sono ancora in corso. Ma gli esperti avvertono: perché sia efficace bisogna smettere di bere per quasi due mesi
Due sanitari a cui era stato somministrato il farmaco hanno avuto una reazione allergica. Da qui l'allerta delle autorità britanniche, che hanno avviato la vaccinazione con una autorizzazione di emergenza. Battendo sul tempo l'Ue, che invece sta attendendo ulteriori verifiche
Secondo alcuni verbali della Commissione Bruxelles avrebbe chiesto i dati sullo Sputnik V per sottoporli all'esame dell'Agenzia del farmaco, ma inutilmente: "Chi userà procedure nazionali se ne assumerà la responsabilità"
Il Regno Unito ha battuto tutti sul tempo e inizierà a breve a somministrare le dosi alla popolazione ma assicura di non aver usato "alcuna scorciatoia" nell'approvazione e di essere sicuro dell'efficacia del prodotto. Scetticismo di Bruxelles che dice: "Prima la sicurezza"
Il piccolo comune di Puurs, conosciuto (da pochissimi) per la birra Duvel, ospita il centro della Pfizer in cui verranno prodotti i vaccini contro il coronavirus
Lo ha rivelato Liu Jingzhen, presidente dell'azienda farmaceutica Sinopharm, secondo cui 2 tipi di vaccini sarebbero stati inoculati per ragioni di emergenza nell'attesa di essere autorizzati al commercio: "Nessuna reazione negativa", assicura. Ma mancano gli studi clinici
Da una parte si punterà sulla rimozione dei contenuti e dall'altra su campagne informative. Ma Londra ha incaricato anche le agenzie di spionaggio di combattere la disinformazione proveniente dall'estero
La casa farmaceutica statunitense ha già venduto 100 milioni di dosi a Washington, che ha anche finanziato la loro ricerca. Ma con Bruxelles le trattative vanno a rilento
Secondo i media tedeschi, la filiera di produzione e distribuzione dei farmaci contro il coronavirus potrebbe essere oggetto di assalti da parte della criminalità. Ecco come i big mondiali della logistica si stanno organizzando
Il partito di maggioranza, il Pis, non vuole scontentare l'ampio fronte no-vax, alimentato anche da motivazioni religioso. Ma nel Paese cresce anche il fronte dei negazionisti che protesta contro il governo per le misure restrittive adottate
La Commissione ha prenotato 200 milioni di dosi con l'opzione per altre 100 milioni. Ma la cancelliera avverte che la crisi non è finita: "La seconda ondata sarà peggiore della prima"
I ricercatori di Mosca sostengono che il loro Sputnik V ha un tasso di efficacia del 92%, maggiore di quello di Pzifer-BioNTech. Mentre un consigliere di Boris Johnson ventila l'ipotesi che i medicinali immessi sul mercato per la somministrazione potrebbero essere più di uno
Berlino a settembre ha concesso un finanziamenti di 375 milioni di dollari per velocizzare lo sviluppo del prodotto. Gli Usa hanno solo prenotato un certo numero di dosi
L'annuncio che la fase 3 dei test del farmaco creato dal duo BioNTech/Pfizer ha sucitato entusiasmo nelle borse e nella comunità scientifica. Ma c'è chi invita alla prudenza. Ecco perché
Si chiamano Ugur Sahin e Oezlem Tuereci, marito e moglie. E guidano la BioNTech, la società che insieme alla Pzifer ha creato il farmaco che sembra finora il più promettente per fermare la pandemia. Ecco la loro storia che dalla Turchia porta a un laboratorio di Magonza
Le informazioni sono riservate ma dovrebbe trattarsi di uno di quelli che ha ricevuto il placebo. Anche negli Usa riprende la sperimentazione che era stata sospesa dopo un caso sospetto di effetti collaterali
Nel mirino teorie come quella che le dosi sarebbero capaci di uccidere i pazienti o che causano infertilità. Le tesi del complotto e quelle contrarie a quanto sostenuto dall'Oms saranno escluse dalla piattaforma
Circa il 60% delle forniture è stato già accaparrato da un gruppo ristretto di nazioni più sviluppate e così se in Italia e Germania ci sarà una dose per abitante, in Bangladesh solo una ogni nove
La Commissione ha concluso le trattative con sei grandi gruppi dell'industria farmaceutica, che si preparano a soddisfare le richieste di Bruxelles: somministrazione nei primi mesi del 2021 e dosi per un prezzo compreso tra i 5 e i 15 euro