La Spagna pronta a riaprire le porte ai turisti in estate
Madrid si sta impegnando duramente per accelerare le vaccinazioni in modo da consentire al settore turistico di tornare a lavorare a pieno regime già alla fine della primavera
Madrid si sta impegnando duramente per accelerare le vaccinazioni in modo da consentire al settore turistico di tornare a lavorare a pieno regime già alla fine della primavera
La multinazionale Usa ha annunciato un piano di esuberi proprio nel Paese da dove ha lanciato la produzione del suo farmaco anti-Covid. M5s: "Vergogna inaudita, l’ennesimo pugno in faccia all’Europa e a milioni di cittadini che chiedono giustizia sociale e non furberie"
Continua il dibattito sul vaccino russo. Sempre più Paesi membri stanno avviando le procedure di autorizzazione, nonostante non sia ancora arrivata l’approvazione ufficiale europea. Il monito dell'Agenzia del farmaco però non è piaciuto ai produttori di Mosca, che chiedono pubbliche scuse.
La presidente della Commissione promette un raddoppio delle consegne anche grazie al fatto che saranno approvate nuove dosi. Nell'Ue sono state fatte 40 milioni di iniezioni, negli Usa 89 e nel solo Regno Unito 22
Sedici nazioni avrebbero rinunciato alla seconda tranche di consegne perché secondo il programma dell'azienda sarebbero arrivate troppo tardi, alla fine dell'anno, e hanno quindi preferito rivolgersi ad altre fonti
Il contratto con AstraZeneca era stato concluso da quattro Governi nazionali, tra cui quello italiano, prima di essere “ereditato” dalla Commissione. E prova che firmare in fretta non porta più dosi
Scontro sulle espostazioni dei vaccini, via libera alle dosi AstraZeneca per tutte le età, addio di Orban al Ppe e rinvio del ritorno del Patto di Stabilità tra i temi caldi
Il ministro della Salute Olivier Veran ha detto pubblicamente che la Francia è pronta ad agire per fermare la vendita di vaccini prodotti nell'Unione a Paesi extra-Ue. Intanto l'Australia rassicura: "Abbiamo scorte a sufficienza per far fronte allo stop dell'Italia"
Fino a pochi giorni fa, l'Agenzia del farmaco aveva smentito le voci dell'apertura di una procedura di approvazione del medicinale. E la presidente von der Leyen aveva espresso dubbi. A chiedere l'accesso al mercato Ue una azienda tedesca
La Francia ha fatto dietrofront e dato il via libera e anche Germania e Belgio sono pronte a prendere la stessa decisione con i dati dalle somministrazioni nel mondo reale che sono molto rassicuranti
In un post su Facebook, il premier ungherese ha annunciato di essere stato vaccinato e mostra il farmaco prodotto dalla cinese Sinopharm (e non quelli disponibili di Pfizer, Moderna ed Ema). In queste ore è atteso il suo addio al Ppe, il partito europeo di Angela Merkel
Pascal Soriot, amministratore delegato del gruppo, risponde al Parlamento europeo: “La gran parte delle dosi fabbricate in Ue restano in Europa”. Poi nega le trattative parallele: “Mercati secondari? Non esistono”
Intesa di massima tra i leader europei: serviranno 3 mesi per svilupparlo e conterrà dati su tipo di vaccino somministrato o in alternativa sull'eventuale test Pcr oppure lo sviluppo di anticorpi dopo la guarigione dal contagio. Ma è corsa contro il tempo per salvare il turismo estivo
Chi è l'alta funzionaria Ue alla quale, nel pieno della pandemia, la presidente della Commissione von der Leyen ha assegnato il ruolo più delicato, quello di portare avanti i negoziati con le case farmaceutiche. E che in queste ore è stata attaccata duramente dal virologo-influencer
Bruxelles sarebbe pronta a costringere le case farmaceutiche a condividere la 'ricetta' del vaccino con le altre imprese capaci di produrlo nei Paesi membri. Sul tavolo anche l'idea di 'copiare' da Israele e Regno Unito, che già somministrano una dose anziché due
Nel micro Stato sono arrivate le prime 7.500 dosi, altrettante arriveranno presto. Il governo: "Impossibile ricevere i vaccini approvati dall'Ema, ma noi dobbiamo proteggere la popolazione"
Dubbi sull'efficacia delle dosi e paura degli effetti collaterali convince ogni giorno migliaia di tedeschi a rifiutare la somministrazione. Governo costretto a modificare il piano vaccinale per inocularlo a insegnati, esercito e agenti di polizia
A un anno dal paziente zero di Codogno, parte la somministrazione dei vaccini agli ultra 80enni in Italia. Intervista alla direttrice socio-sanitaria dell’Ospedale Niguarda di Milano, Simona Giroldi
Noemi ed Elisa, nonne e consuocere, sono tra i primi ultra 80enni a ricevere il farmaco anti-Covid: "Adesso speriamo di poter tornare alla vita di prima"
Noemi ed Elisa, nonne, amiche e consuocere, parlano dei momenti più duri del lockdown: "Noi che abbiamo vissuto la guerra possiamo dire che l'Italia oggi si trova in una situazione molto simile”. E spronano i giovani: "Fate come noi, siete il futuro di questo Paese"
Il racconto della corsa contro il tempo per immunizzare gli anziani nelle parole di Simona Giroldi, direttrice sociosanitaria dell’Ospedale Niguarda di Milano. Mentre l'Unione europea è già al lavoro sul rischio varianti
Anche Zagabria e Bratislava si stanno preparando a somministrare le dosi di Mosca, già approvate dall'Ungheria. Per Orban: "Non c'è motivo per non usarlo e la questione va depoliticizzata”
L'Olaf denuncia un aumento dei casi in tutta l'Unione europea, che colpiscono non solo privati cittadini: nel mirino dei truffatori gli enti pubblici che "cercano di accelerare il ritmo della vaccinazione"
L'autorità Ue sconfessa i giornali che hanno parlato di un semaforo verde in arrivo per le dosi sviluppate a Mosca. Il chiarimento: senza rolling review, nessuna autorizzazione
Il governo di Londra ha sostenuto una start-up della Loira che Parigi non aveva voluto finanziare. E così i britannici hanno un diritto di prelazione sulle dosi